Arresti Oggi nuovi interrogatori in carcere

Iniziano gli interrogatori delle sette persone arrestate nell’ambito dell’inchiesta sulla bonifica del quartiere Santa Giulia. Il primo a essere sentito dai pm Laura Pedio e Gaetano Ruta, titolari dell’inchiesta, è Paolo Titta, stretto collaboratore di Giuseppe Grossi, il «re delle bonifiche».
Ma già oggi potrebbe essere il turno di Grossi. E dal suo esame i pm si aspettano molto. L’imprenditore, infatti, potrebbe chiarire quali fossero i destinatari di eventuali tangenti. Perché è proprio sulle mazzette che si stanno concentrando gli investigatori. Ieri, intanto, c’è stata la prima scarcerazione. Il giudice per le indagini preliminari Fabrizio D’Arcangelo, su parere conforme della procura, ha concesso gli arresti domiciliari a Maria Ruggiero, accusata di associazione per delinquere, appropriazione indebita e frode fiscale, e collaboratrice di Giuseppe Grossi. La Ruggiero, secondo la Procura, avrebbe compiuto «rilevanti operazioni economiche e finanziarie con fondi di pertinenza» della Green Holding. E dunque di Grossi.

Oggi, intanto, il Consiglio regionale discuterà due interrogazioni proprio su Santa Giulia, per conoscere l’elenco completo dei siti inquinati dove sono in corso opere di bonifica, le imprese impiegate e le risorse stanziate e quali siano le verifiche in corso sulla corretta esecuzione degli interventi dell’accordo di programma Montecity-Rogoredo e negli altri interventi di bonifica nei quali è impegnato il gruppo Grossi.