Il biglietto da visita di Milano: in centro buche come voragini

Dopo le infiltrazioni d'acqua, una voragine davanti al salotto. Settimana dura per la Galleria, sempre sotto la lente di turisti e milanesi, nel bene e nel male. Vedono tutto e fotografano tutto. Dal «Cavallo alato simbolo» di Hermes piazzato al centro dell'Ottagono per festeggiare la nuova boutique della griffe in Montenapoleone alle transenne che giorni fa nello stesso punto a causa della forte penetrazione d'acqua, attraverso le aperture del lanternino sulla cupola, durante il nubifragio e le raffiche di vento giovedì sera. Ci sono state polemiche («una scena pericolosa e vergognosa, i turisti guardavano in alto increduli e si allontanavano piano piano per non scivolare» riferì il consigliere Manfredi Palmeri) ma per fortuna nessun danno al pavimento. Ma quello sguardo un pò incredulo ieri virava sulla vasta area transennata appena fuori dalla Galleria. «Uno spettacolo inverosimile» lo ha definito il capogruppo di Fratelli d'Italia Riccardo De Corato, «l'asfalto a tratti è sollevato, la pavimentazione sprofonda e succede proprio nel cuore di Milano. I visitatori scattano fotografie mentre i cittadini aprono le braccia con sgomento e rassegnazione. É arrivata fino a questo punto la negligenza del Comune verso quelli che dovrebbero essere compiti ordinari di manutenzione delle strade e di attenzione al decoro urbano? Si continua a straparlare di Expo, ma i nostri amministratori sono lontani anni luce dalla quotidianità di Milano, non riescono neppure a rendersi conto di quello che gli passa sotto il naso. La via "bombardata" sfocia in piazza San Fedele davanti a Palazzo Marino. Si prendano provvedimenti urgenti perché non diventi una vergogna internazionale».
L'assessore ai Lavori pubblici Carmela Rozza ribatte che il senso di collaborazione favorirebbe forse il lavoro della giunta, «se De Corato mi avesse inviato subito la foto o la segnalazione garantisco che avrei provveduto immediatamente. Dopo gli interventi del Piano strade con cui abbiamo riasfaltato d'estate molte strade dal centro alla periferia, le segnalazioni dei cittadini per buche stradali ad agosto e settembre sono crollate». Fa presente che in via Foscolo sono in corso due cantieri privati, «devono entrare camion, riasfalteremo a lavori conclusi. Ma domani (oggi ndr.) i tecnici faranno un sopralluogo per verificare la situazione». Sulla Galleria invece, ricorda che il Comune ha un piano di riqualificazione che partirà a dicembre, con un primo stanziamento da 1,5 milioni, e poi quelli previsti dal piano triennale delle Opere pubbliche che stanziano 2 milioni di euro per il consolidamento delle facciate e altri 2 per gli interventi più urgenti. E già nel 2012 si sono dovuti spendere 190mila euro per impedire crolli e rimediare a situazioni critiche.
Liti tra gli assessori sono scoppiate invece venerdì intorno al Piano delle opere pubbliche 2014-2016.

Un «libro dei sogni» (contano poi le priorità issate successivamente) ma tanto basta ad aprire un braccio di ferro. La Rozza, che fa da collettore dei progetti dei colleghi, riproporrà il piano nella giunta straordinaria e convocata stasera.