Cronaca locale

Bonus per le due ruote green. E arriva il Registro delle bici

Fino a 500 euro per chi compra monopattini e ebike A breve sarà possibile identificare il proprio mezzo

Bonus per le due ruote green. E arriva il Registro delle bici

«Sul tema mobilità, bici, bici elettriche, monopattini, io dall'inizio ho chiesto alla task force di Colao e poi ho cominciato a rompere le scatole alla ministra De Micheli - racconta il sindaco Beppe Sala - di mettere a disposizione un bonus per chi acquista una bicicletta o un monopattino. Ieri la ministra ha confermato che ci saranno questi bonus e che vanno fino a 500 euro. Ho anche chiesto e ottenuto dal Governo di far aprire i negozi che vendono questi prodotti».

In corso Venezia è stata completata la pista ciclabili light, e ha già suscitato moltissime polemiche, poi toccherà a corso Buenos Aires, viale Monza per arrivare ai 35 chilometri di piste leggere che l'amministrazione ha intenzione di completare entro l'estate. Obiettivo: diffondere sempre più l'utilizzo delle due ruote in città, per evitare affollamenti sui mezzi in epoca Covid e snellire il traffico. Insieme agli incentivi del governo, però, si pone un problema in una città che ha un altissimo tasso di furti. Ecco allora che torna con maggior forza il tema del registro delle bici, un sistema di identificazione delle biciclette, tramite punzonature sul telaio, che permette di identificare il proprietario.

Massimo Panzeri, ad di Atala è preoccupato: «Ben venga il registro purché non si trasformi in un ulteriore elemento di burocrazia e soprattutto una tassa. Il bello della bici è che non ha costi aggiuntivi dopo l'acquisto, tranne quello per la manutenzione ordinaria. Tra l'altro in Italia si registra il valore medio più basso per mezzo: 224 euro pro capite contro i 730 dell'Olanda e i 580 della Germania. Da tenere presente - continua Panzeri - che in Italia la bici non viene usata per andare al lavoro, quindi in media non si cerca un prodotto di altissima qualità. Non solo, in Olanda o in Germania esiste anche la possibilità di assicurare le biciclette con poca spesa, a patto che si utilizzi un certo tipo di lucchetto super sicuro. Per quanto riguarda invece le ciclabili in Olanda l'utilizzo delle bici è esploso quando sono state realizzate piste protette».

Il sindaco invita i ciclisti a rispettare il codice della strada? «Cominciamo a sanzionare gli automobilisti - attacca Guia Biscaro, presidente di Fiab Ciclobby Milano - a partire dalla sosta sulle piste. Del resto a volte i ciclisti sono obbligati a compiere manovre pericolose per colpa delle auto che invadono le ciclabili o perché i percorsi sono troppo stretti. Le nuove piste ciclabili sono identiche a quelle del resto d'Europa e sono perfettamente comprese nel sistema del Codice della strada. Sono sicura che con l'aumento del popolo dei ciclisti per le strade, ognuno imparerà a stare al proprio posto». Può darsi. Nel frattempo, chi in bici non ci va, chiede che le regole valgano per tutti dal rispetto delle indicazioni e dei semafori (che spesso chi va in bici disattende) all'uso del casco e dei catarinfrangenti di sicurezza.

Per quanto riguarda il Registro delle biciclette, in realtà, stava per tagliare il traguardo a marzo, appena prima del lockdown. Milano è praticamente pronta ad accogliere le nuove due ruote che verranno acquistate eventualmente e a registrale. «Dopo anni di lavoro e di tavoli, infatti, l'assessorato alla Mobilità e gli uffici tecnici hanno messo a punto una piattaforma sperimentale, aperta, gratuita e che include tutti di sistemi di sicurezza portati avanti finora, ovvero punzonature, marchiature, adesivi e altro» spiega Marco Mazzei, fondatore di Bicycle Coalition e Ambrogino d'oro per «Massa Marmocchi». Bisogna prima di tutto registrarsi sul sito del Comune, accedere con un profilo certificato, e poi entrare in un'apposita area del Fascicolo del cittadino. È da qui che si potranno registrare le proprie bici (indicando marca, modello, colori e caricando una fotografia) e scegliere con quale metodologia far validare la registrazione.

Costo medio di una marchiatura? Tra i 10 e i 15 euro.

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