Ma c'è anche la piaga degli abusivi "Oramai in città spadroneggiano"

Se di notte corso Buenos Aires e dintorni è ostaggio della movida con il quadrilatero di via Lecco da una parte e via Spallanzani e via Melzo dall'altra, di giorno uno dei problemi principali sono i continui furti e tentati furti e la piaga dei venditori abusivi di merce contraffatta. In quattro giorni, da giovedì a domenica sono 5 gli arresti per furto registrati tra corso Buenos Aires e Vittorio Emanuele in diversi esercizi commerciali tra cui Zara, Sephora e la Rinascente. Ieri uno di questi venditori abusivi, se ne contano a decine sui marciapiedi, ha permesso di sventare un furto in Buenos Aires. «Dobbiamo dire grazie al senegalese 44enne che sabato ha permesso di arrestare per tentata rapina un algerino 33enne e un marocchino 23enne, sorpresi a rubare vestiti al reparto uomo del negozio Zara. Sul posto, appunto grazie al senegalese, è intervenuta la polizia - commenta Riccardo De Corato, ex vicesindaco e capogruppo di FdI in Regione - Considerando che lungo uno delle principali vie dello shopping sono state collocate anche grazie ai commercianti decine e decine di telecamere, ci chiediamo perché non ci sia stato un pronto intervento delle forze dell'ordine».

Stesso problema in centro, in particolare tra piazza Duomo, Galleria e corso Vittorio Emanuele: se nella via più centrale dello shopping i tentativi di furto sono all'ordine del giorno, sotto le volte di cristallo la contraffazione è il problema principale. «I venditori di merce contraffatta spadroneggiano in tutta Milano. Piazze di periferia, mezzanini della metropolitana, luoghi della movida e anche il salotto buono di Milano. Affacciandomi dal mio ufficio di Palazzo Marino ho contato ben 6 venditori di foulard falsi in pochi metri quadri di Galleria - attacca Alessandro De Chirico, consigliere comunale di Forza Italia - Poco lontano senegalesi che importunano i passanti per rifilare braccialetti porta fortuna e mendicanti a ogni angolo del centro. Questo è quello che si presenta agli occhi dei milanesi e dei tanti turisti nei pressi del Duomo. La cosa preoccupante è che le divise di polizia locale si vedono di rado».

Dall'assessorato alla Sicurezza di Palazzo Marino ricordano come in Galleria Vittorio Emanuele e in piazza Duomo siano in servizio permanente due agenti in divisa e quattro in borghese

dedicati al contrasto della contraffazione, così il Comune ha disposto un servizio specifico per corso Buenos Aires tra agenti in divisa e in borghese. Solo la settimana scorsa sono state sequestrate 110 borse con marchio.

MBr