Il quartiere Adriano ri-conquista i 18 milioni di euro promessi dall'ex governo e «congelati» lo scorso agosto con un voto notturno in Senato al decreto Milleproroghe. L'Anci aveva subito minacciato le vie legali, in città ancora a settembre erano scesi in piazza i cittadini, una manifestazione a cui avevano partecipato sindaco e assessori della giunta comunale ed esponenti del centrodestra. Forza Italia e Pd che pure avevano votato in aula l'emendamento, compreso l'effetto hanno depositato ordini del giorno alla Camera per ritornare al punto d'inizio. Ieri la svolta. Il governo e Anci hanno firmato un'intesa che ripristina interamente il fondo da 1,6 miliardi per il bando periferie. «Abbiamo vinto una battaglia condotta non solo dai sindaci ma da milioni di cittadini» ha commentato il presidente dei Comuni italiani e sindaco di Bari Antonio Decaro. «Abbiamo convinto il governo - ha spiegato - a tornare indietro, a mettere nuovamente a disposizione le risorse, non si fermeranno nè la progettazione nè i lavori. I fondi sono gli stessi che ci sono sempre stati, un miliardo e 600 milioni, e vengono solamente distribuiti nei prossimi due anni. Ci saranno anche i rimborsi di tutte le spese sostenute». Tira un sospiro di sollievo anche Sala: «Si ritorna alla situazione precedente - ha commentato - tranne il fatto che prima c'era un anticipo del 20 per cento delle spese e con questa nuova regolamentazione non si anticiperà più nulla, ma ai nostri fini non è rilevantissimo. L'importante è avere la certezza dei fondi verranno rimborsati una volta spesi quindi bene. L'azione che hanno fatto l'Anci e tante realtà compresa Milano ha dato i suoi frutti».
L'assessore all'Urbanistica Pierfrancesco Maran anticipa quindi che nei prossimi giorni saranno approvati i progetti esecutivi per la nuova scuola media e il completamento del parco di via Tremelloni e a fine anno quello per prolungare la metrotranvia 7.ChiCa
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