Come è cambiato negli anni il nostro rapporto con il cibo

È cambiato, negli anni, il nostro approccio al cibo. Ora, non ci accontentiamo più di cucinarlo e mangiarlo, come hanno fatto, da sempre, i nostri avi. Adesso, siamo molto più attenti a quello che ci entra nel piatto. Più preparati sull'alimentazione, vogliosi di sapere, conoscere, imparare, condividere informazioni. Siamo dei ghiottoni consapevoli. Anzi, vogliamo essere sempre più protagonisti in cucina. Imparare le tecniche anche per i piatti apparentemente più semplici, sfidando noi stessi e la nostra voglia di stupire e di stupirci.

Di certo, molto hanno fatto le tante trasmissioni di cucina che sono nate negli ultimi tempi, seguitissime, registrate, riprodotte nei loro passaggi dietro i fornelli. Facendo zapping in rete o tra i canali televisivi, e senza tralasciare gli scaffali tematici nelle librerie, è tutto un proliferare di libri, riviste, programmi che insegnano a cucinare, ma anche ad arricchirsi culturalmente. Il cibo, insomma, è diventato di moda e non solo sedendosi a tavola in modo «passivo». Non a caso, il tema dell'Expo che sta per cominciare sarà proprio l'alimentazione, declinata in tutte le sue problematiche e potenzialità. Un'occasione non solo di dibattito, ma, soprattutto, di socializzazione e confronto. Come si potrà vedere in questo focus, Milano ha già fatto passi da gigante da questo punto di vista. Attraverso la fucina di idee che, da sempre, fa di questa metropoli un traino per tutta l'economia, italiana e non. Alcuni ristoranti, cavalcando l'onda del successo del cibo declinato in tutte le sue forme, hanno aperto le loro porte per offrire, ad esempio, la possibilità di partecipare a dei corsi di cucina tematici. Perché il sogno di diventare un MasterChef lo coltiva ogni cuoco dilettante. Il segreto del successo, però, non è l'improvvisazione. Occorre prepararsi in maniera adeguata, seguendo i consigli di maestri dei fornelli che con semplici indicazioni possono cambiare, e di molto, il vostro modo di cucinare, anche per quei piatti che riteniamo facili. Non solo. Sta prendendo piede anche la simpatica usanza, in occasione di feste o semplici rimpatriate tra amici, di mandare in cucina il festeggiato e metterlo alla prova.

Location messe a disposizione per serate tra amici, consacrate alla cucina e alla preparazione dei piatti, che poi saranno consumati dagli stessi chef amatoriali insieme con

i compagni. O anche workshop aziendali diversi dai soliti, con i colleghi chiamati a condividere in cucina la preparazione di manicaretti. Insomma, riscopriamo la Milano con il cuore in mano e la tavola addobbata a festa.