Dal Cav alle 4 tappe di Salvini. Lo sprint finale per il voto

Oggi il leader della Lega al Palaghiaccio sulla flat tax. FdI prenota piazza San Carlo venerdì per la chiusura. I big a caccia degli indecisi

Dal Cav alle 4 tappe di Salvini. Lo sprint finale per il voto

Tra una settimana esatta sarà già scattato il silenzio elettorale, vigilia del voto. Oggi parte oggi il rush finale della campagna elettorale e Milano e la Lombardia - dove si passerà senza soluzione di continuità dalle Politiche al clima Regionali - saranno ancora una volta protagoniste. Il leader della Lega Matteo Salvini ha in programma quattro passaggi in quattro giorni (tre in città, una a Pontida). Questa mattina incontrerà prima i cittadini al gazebo del partito in via Tabacchi, zona Bocconi, e dalle 17 l'evento clou «Flat tax e pace fiscale. Meno tasse più lavoro» al Palazzo del Ghiaccio in via Piranesi, sul palco anche il governatore Attilio Fontana, il deputato ed ex viceministro al Mit Edoardo Rixi (che Salvini giorni fa ha indicato come «un ottimo ministro dei Trasporti» in caso di vittoria) e tanti ospiti dal mondo economico, universitario e delle imprese. Domani, il raduno a Pontida dopo tre anni di stop causa Covid. Lunedì invece farà tappa al Micam a Rho Fiera e martedì alle 18.30, a Palazzo Castiglioni in corso Venezia, l'incontro con gli amministratori leghisti della Lombardia (fotocopia dell'incontro con 400 sindaci del Veneto una decina di giorni fa accanto al governatore Luca Zaia).

Il segretario del Pd Enrico Letta ha chiesto di non chiamarla l'anti Pontida ma - toh - riunisce lo stesso giorno a Monza i sindaci lombardi del centrosinistra, da Beppe Sala (che parleà prima di Letta) ai colleghi di Bergamo e Brescia Giorgio Gori e Emilio Del Bono. E ovviamente ci sarà Paolo Pilotto che a giugno ha strappato Monza al centrodestra. Il finale della campagna Pd in città sarà venerdì, location ancora da definire. Sala intanto affianca qualche esponente del centrosinistra candidato nei collegi milanesi durante le iniziative elettorali, nei giorni scorsi è stato a Baggio con Librandi o in zona Navigli con Lia Quartapelle e Emanuele Fiano, ieri al comitato di Benedetto Della Vedova in corso Garibaldi, nei prossimi giorni sarà con Gianni Cuperlo e Franco Mirabelli. «Sono più preoccupato che la gente non vada a votare piuttosto che degli indecisi, lo sforzo che dobbiamo fare in questa ultima fase - afferma Sala - è portare a votare più gente possibile. Tutti ci danno in grande difficoltà, i sondaggi danno favorito il centrodestra, è inutile negarlo. Ma nelle campagne non devi pensare ai risultati, vedremo cosa verrà. Comunque vada, da sindaco mi auguro che ci sia la capacità di costruire un governo in tempi rapidi». Intanto, dice, «diamo una mano e stiamo vicino a Letta. Non sarà la mia campagna ma è importantissima per il Paese, voglio avere la coscienza a posto».

L'evento clou di Forza Italia è fissato venerdì, ultimo giorno di campagna e per la chiusura è atteso il leader Silvio Berlusconi. Inizio alle 17.30 ma non più al Mico, il centro congressi della Fiera come inizialmente annunciato, a breve sarà comunicata la nuova location. Lo slogan è lo stesso della campagna: «Una scelta di campo. Oggi più che mai». Sul palco la coordinatrice regionale Licia Ronzulli e tutti i candidati sul territorio, da Andrea Mandelli a Cristina Rossello, Alessandro Cattaneo, Fabrizio Sala, Andrea Orsini.

Fratelli d'Italia per il rush finale ha allestito quattordici gazebo fissi in città, uno in centro, in largo Cairoli, e gli altri sparsi in tutte le zone. «FdI Point» diffusi per la distribuzione di materiali e informazioni. E nel weekend i banchetti «volanti» nei mercati e nelle strade di passaggio. Per la chiusura della campagna a Milano il partito ha prenotato piazza San Carlo venerdì dalle ore 17.30 alle 20, in programma musica e appelli al voto finali. Presenti il senatore FdI Ignazio La Russa, la senatrice e coordinatrice regionale del partito Daniela Santanchè, il commissario cittadino Stefano Maullu e tutti gli altri candidati nei collegi milanesi, da Paola Frassinetti ad Andrea Mascaretti, Lorenzo Malagola e (ovviamente) il capolista a Milano centro Giulia Tremonti che si scontra all'uninominale contro Della Vedova per il centrosinistra e Giulia Pastorella per il Terzo Polo. Ancora da definire la piazza ma la chiusura della campagna per Iv-Azione sarà giovedì dalle ore 19, non ci sarà Carlo Calenda ma Matteo Renzi sì, con Maria Stella Gelmini e gli altri candidati a Milano.

Europa Verde e Sinistra Italiana «pedalano».

Oggi biciclettata a tappe sul tema dei diritti sociali, dal Muro delle bambole (diritti delle donne) a piazza Affari (disuguaglianze sociali), piazza Fontana (antifascismo), Palestro (riminalità organizzata), Porta Venezia (diritti LGBTQ+), via Zuretti (antirazzismo) e parco Biblioteca degli Alberi (difesa dell'ambiente).

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