«Cerchiamo un terzo uomo, anzi una donna»

Onorevole Daniela Santanché, Gabriele Albertini o Roberto Maroni?
«Ma nessuno dei due».
E allora voi del centrodestra chi candidate alle regionali?
«Serve un terzo uomo».
Ma Albertini e Maroni sono già in corsa.
«Devono fare un passo indietro. Serve che Pdl e Lega trovino un nome che vada bene a tutti».
Dopo che Berlusconi ha appoggiato il governo Monti, la Lega ha rotto l'alleanza.
«E adesso noi, proprio partendo dalla Lombardia, dobbiamo ricostruirla. Al Nord Pdl e Lega hanno sempre governato insieme».
Divisi avete paura di perdere.
«Non è opportunismo, non fa parte del mio modo di essere. E di fare politica. Con la Lega abbiamo contenuti comuni e un progetto politico condiviso».
La Lega ha già detto che il loro candidato è Maroni.
«È giusto che il candidato sia del Pdl, la Lega ha già Veneto e Piemonte. Cerchiamo un accordo perché vogliamo vincere nell'interesse dei lombardi che hanno diritto a essere ben governati».
Come se ne esce? L'ultimo vertice del Pdl, quello di lunedì, è stato piuttosto movimentato. E poi c'è da convincere la Lega
«Troveremo la sintesi».
I nomi per un possibile terzo uomo?
«Niente nomi. Non tocca a me».
Maroni lo ha chiesto all'ex ministro Giulio Tremonti, un pontiere tra voi e il Carroccio.
«Per carità. Tremonti ha contribuito a far cadere Berlusconi».
Sarebbe un nome di prestigio di fronte al quale sia Maroni che Albertini potrebbero fare un passo indietro.
«Si può sempre cambiare idea. Magari anche Tremonti su Berlusconi. Ma credo che candidarlo sarebbe un salto mortale».
Politica o società civile?
«A sinistra c'è Ambrosoli».
Quindi società civile. Potrebbe essere Flavio Briatore?
«Mannò, non credo. Non è nemmeno residente in Italia».
Farete primarie di coalizione?
«Certo. Anche nel caso di un terzo uomo bisogna passare per le primarie. Uno strumento indispensabile di democrazia».
Innamorata delle primarie?
«Basta nomine dall'alto».
Si parla di Mario Mantovani e Guido Podestà. Non proprio due nomi nuovi.
«Io rispetto entrambi. Ma si facciano votare».
È vero che avete in mano buoni sondaggi?
«Insieme alla Lega e con un buon candidato vinciamo».
Albertini ha attaccato Maroni insinuando prossimi guai giudiziari relativi a Finmeccanica. Non vi sta aiutando.
«Un modo molto scorretto di fare campagna elettorale. Non si accusano gli altri per vincere».
Formigoni punta su di lui, mentre Albertini sventola la tessera del Pdl da stracciare.
«Mi dispiace che Formigoni abbia candidato così presto Albertini, perché così lo ha bruciato».
Formigoni è uomo politicamente molto abile.
«Capisco la sua voglia di rivalsa, ma talvolta in politica bisogna anche saper star fermi un attimo».
Albertini resta in campo, ma prende le distanze dal Pdl.
«I cimiteri son pieni di persone che si credevano indispensabili».

A sinistra c'è Alessandra Kustermann. Le piace?
«Brava. Bene, quando una donna ci mette la faccia, io sono contenta. Da qualunque parte sia».
Adesso, però, dica chi è il suo terzo uomo.
«Magari è una donna. Io ci sto già lavorando».