Nel 2015 il trasferimento in via Deledda, ora la chiusura. Sono furibondi i genitori dei 57 studenti della scuola civica Manzoni, primaria di primo grado.
Scuola all'avanguardia nei progetti formativi ed educativi per alunni con bisogni educativi speciali e con difficoltà quali la dislessia, la disgrafia e la discalculia. «Un'offerta che se era eccezionale quando nacque la scuola, ora è in linea con quella delle altre medie del territorio» ha ricordato l'assessore all'Istruzione Anna Scavuzzo.
Insostenibili i costi della scuola rispetto agli iscritti, cui sarà assicurata la conclusione del ciclo scolastico. Non la pensano così gli 89 genitori che hanno fatto domanda di iscrizione per settembre e che ieri hanno presentato un piano di rilancio.
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