A Cinisello Balsamo la polizia locale si arma In dotazione una pistola semiautomatica

Approvato il Patto per la sicurezza che prevede nuove dotazioni ai vigili

La polizia locale di Cinisello Balsamo si armerà. Lo ha stabilito il Consiglio comunale (un solo voto contrario di Sel) che ha approvato l'apposito regolamento che disciplina l'uso, la custodia delle armi in dotazione e i servizi da prestare.

«È l'ultimo atto di un lungo percorso avviato già nel 2015 ce non ci trasforma in una città di sceriffi - ha spiegato ieri all'agenzia di stampa Adnkronos il sindaco Siria Trezzi -. Siamo rimasti l'ultima grande città della Lombardia, oltre che l'ultima della Città metropolitana, a garantire un'arma al corpo di polizia locale».

«La scelta - sottolinea il primo cittadino - va nella direzione di rafforzare l'autotutela degli agenti chiamati a compiti sempre più variegati e complessi - continua il sindaco. Dunque l'utilizzo sarà adeguato e proporzionato alle esigenze di difesa personale degli agenti, che sono chiamati a occuparsi di una città che ha 74mila abitanti ed è tra le più grandi della Lombardia.

Saranno una sessantina gli agenti in divisa dotati di una pistola semiautomatica calibro 9. Sarà necessario ancora un po' di tempo per il via: qualche mese per adeguare gli spazi all'interno del comando di via Gozzano per far posto all'armadio blindato per la custodia delle armi e acquistare le stesse attraverso un bando di gara.

Chi impugnerà l'arma dovrà aver conseguito l'abilitazione e dovrà partecipare ogni anno a un corso di tiro a segno in un poligono abilitato.

«Questa decisione non ci trasformerà in una città senza reati, ma è per prima cosa un'autotutela per gli agenti, i quali hanno tra i loro compiti il presidio del territorio, la prevenzione e l'informazione, perché i cittadini possano essere sempre più sicuri. Siamo un'amministrazione che punta molto su tutela ed educazione, non c'è nessuna volontà - conclude il sindaco Trezzi - di essere sceriffi».

Intanto la polizia locale di Cinisello fa i conti sull'attività dell'anno 2016. Sono state complessivamente 13.860 le richieste di intervento pervenute alla centrale operativa di via Gozzano. Il 78% è relativo alla sicurezza stradale, mentre il 22% è legato a problematiche di sicurezza urbana.

Gli incidenti stradali ammontano a 590, 40 in più rispetto al 2015, ma molti meno rispetto agli anni scorsi (nel 2007 erano 984). Si riducono gli incidenti che vedono coinvolti scooter e biciclette, ma cresce il numero di pedoni coinvolti.

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