Dal classicismo all'avanguardia La Verdi esplora il '900 russo

Si va dal registro della commedia dell'arte a quello patriottico, dal classicismo alle avanguardie fino ai richiami nazionali: vari temi espressivi della musica russa del '900 in un affresco che conduce l'ascoltatore per mano in un viaggio attraverso un secolo.
È il 27° programma della Stagione sinfonica che laVerdi (Auditorium di largo Mahler, giovedì 21 ore 20.30, venerdì 22 ore 20.00, domenica 24 marzo ore 16.00, info e prenotazioni: 02.83389401/2/3, www.laverdi.org) propone al pubblico, attraverso quattro autori chiave della Russia del secolo scorso. Un viaggio che porterà a incontrare nell'ordine Stravinskij, con la suite dal balletto Pulcinella; Šostakovic, con il Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra; Prokof'ev e la suite dalla colonna sonora del film «Il luogotenente Kijé»; infine l'armeno Khachaturian, con la suite dalla commedia Masquerade.
Sul palco dell'Auditorium, a guidare l'Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, la bacchetta di Giuseppe Grazioli, tra i direttori più amati dal pubblico de laVerdi.

Guest star di questo nuovo appuntamento con la musica di qualità il pianista moscovita Boris Petrushansky, abituale, graditissimo ospite de laVerdi, che si confronterà attraverso la sua ben conosciuta maestria e proverbiale eleganza stilistica con il Concerto n. 2 di Šostakovic.

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