Si definiscono «vivaisti» perché la loro sfida è quella di coltivare nuove idee che rendano Milano più pop. Anzi Expop, come il programma che l'associazione Vivaio, nell'anno dell'Esposizione universale, lancia nel fine settimana e fino ad ottobre, per promuovere 14 progetti per la Milano che verrà. Due le parole chiave: una antica, come mecenatismo, e una modernissima, come crowdfunding. L'idea è quella di investire in ciò che ci convince, come fece Mecenate, ma di farlo partecipando, ognuno come può, attraverso una raccolta fondi collettiva. «E' un modo per far costruire ai milanesi il futuro della loro città», spiega Andrea Zoppolato, «cuore» pulsante del Vivaio. Le Istituzioni promettono il loro supporto. Sia dal Comune con gli assessorati Lavoro, Sviluppo e Ricerca di Cristina Tajani, e con Filippo Del Corno per la Cultura, sia dalla Regione che mette a disposizione il 39simo piano di Palazzo Lombardia.
Qui, nel fine settimana, e in contemporanea al Vivaio Riva di via Arena 7, sarà possibile conoscere progetti e inventori, mentre la “finale” sarà il 26 ottobre alla Triennale. Nel frattempo sul web si potrà votare e sostenere l'idea più convincente. Ogni versamento, anche 10 euro, da diritto ad un Milano «coin», in una sorta di virtuoso Monopoli. Tutto su www.expop.org- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.