Lo scorso gennaio era toccato agli olmi di via Foppa. Questa volta è il turno di una decina di alberi del parco di via Rimini - zona Famagosta -, abbattuti dalle ruspe del Comune. A quanto pare le piante erano gravemente ammalate, e per questo Palazzo Marino le aveva classificate in classe D. Ovvero, buone solo per essere eliminate.
Perché pericolose sia per l'incolumità dei cittadini - in caso di neve o pioggia forte - sia per gli altri alberi del circondario. Le piante sono state rase al suolo nel giorni scorsi, e adesso l'opposizione chiede chiarezza. Perché il timore è che, se curati in modo adeguato, questi alberi potessero essere salvati. «Presenterò un'interrogazione al consiglio di Zona 6 per chiedere chiarezza - tuona Carlo Goldoni, esponente della Lega Nord -. Nessuno sa con esattezza perché queste piante siano state abbattute, né se potessero essere in qualche modo recuperate». Vittime delle ruspe sono state una decina di piante dal grosso fusto, che davanti allo sguardo impotente dei frequentatori dello spazio verde sono state espiantate e lasciate sul prato. «Nessuno è stato informato del fatto che questi alberi fossero gravemente ammalati, francamente non mi risulta che in questo periodo ci sia un'epidemia a Milano - prosegue Goldoni - Vorrei capire il perché di tutta questa fretta e di questa azione su larga scala, ma solo in questo parco. E soprattutto vorrei sapere se qualche esperto abbia visitato ed eventualmente curato gli alberi prima del loro sradicamento.
Se, insomma, l'amministrazione si sia mossa per tempo per evitare questo ennesimo abbattimento». Perché alcune malattie infestanti, se prese tempestivamente, possono essere arginate e risolte.
«Non capisco perché le piante siano state eliminate, non sembravano in cattivo stato - racconta Anna, che frequenta il giardino con sua figlia -. Non è la prima volta che sentiamo parlare dell'abbattimento di alberi perfettamente sani». Le fa eco un'altra residente del quartiere: «Nessuno sapeva nulla, è stata una sgradevole sorpresa».
Da parte sua, l'assessorato al Verde di Palazzo Marino ha fatto sapere che le piante in questione, dopo essere state sottoposte a tutte le analisi del caso, sono risultate gravemente ammalate e assolutamente non recuperabili. Per questo sono state abbattute, anche per salvaguardare l'incolumità di chi frequenta il parco. E che, inoltre, sono in corso altre potature nella vicina scuola di via Rimini. Tutte necessarie. Intanto, per compensare gli abbattimenti degli ultimi mesi, continua la campagna di piantumazione di nuove specie.
«Dal 2011 a oggi abbiamo piantato 50mila nuovi alberi, 40mila nel territorio urbano e 10mila nei nuovi parchi che
stiamo creando come il Sieroterapico, il Ticinello, il parco della Vettabbia. È in corso la nuova stagione agronomica in cui prevediamo di collocare altri 20mila nuovi alberi», conferma l'assessore al Verde Chiara Bisconti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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