Debutti fashion da Porta Nuova al centro

La prima sartoria del jeans targata Care Label, e un nuovo store di 300 metri per festeggiare i 20 anni di Dsquared2. La prima, coloratissima collezione di scarpe di Paula Cademartori (nota per le sue borse super chic), la prima volta di Sergio Rossi con la nuova musa Bianca Brandolini D'Adda, e la prima video installazione di Vic Matiè, protagonista Micaela Ramazzotti. Il debutto milanese di Philippe Model con un super allestimento firmato Antonio Frana e le mitiche decolletè elasticizzate, e il ritorno del couturier Roberto Capucci con la prima collezione pret a porter della sua vita. Ieri, dopo le passerelle, la festa mobile della moda si è spostata da una boutique all'altra, da una nuova location all'altra con molte soprese e tanti debutti. Da Porta Nuova, dove la nuova meta dello shopping è il mega negozio di DSquared2: i soffitti alti 8 metri in uno spazio post industriale e, per la prima volta a Milano, la linea bambino dei due stilisti canadesi. Fino a Corso Venezia, dove ha inaugurato la seconda boutique milanese di Italia Independent, il brand di Lapo Elkann, insieme a Care Label, la sartoria del denim dove da fine marzo si potrà scegliere fra una gamma infinita di tessuti, modelli, colori ed avere un jeans personalizzato. Intanto da 10 Corso Como Giambattista Valli, noto per le sue creazioni haute couture, lanciava i suoi primi jeans creati in collaborazione con 7 For All Mankind. Mentre in via del Vecchio Politecnico ha inaugurato lo showroom di Roberto Capucci, che porta a Milano la sua prima linea «pret a couture» riattualizzando la famosissima linea «a scatola» inventata dal maestro negli anni ‘50. Collezioni sorprendenti quanto le location. Dall'appartamento nobiliare (davanti alla casa del Manzoni) scelto per la presentazione di Sergio Rossi in netto contrasto con la collezione ultra contemporanea, alla chiesa sconsacrata di San Carpoforo, cornice ideale per la mostra fotografica di Marina Rinaldi e Amy Arbus (aperta al pubblico oggi e domani). Fino alla chiesa di San Bernardino di via Lanzone, dove oggi va in scena «(Waiting for) Dress on the Silent Stage», una performance-evento ideata da White insieme alla Camera dei Buyer che mixa moda, teatro, arte e letteratura, con l'intervento di Italo Rota e della scenografa Margherita Palli. Fra una sfilata e una presentazione, oggi l'evento aperto a tutti si snoda fra le vie intorno a Sant'Ambrogio con Fashion at 5 Vie, fra eventi, cocktail, e presentazioni di molti stilisti. Da Maurizio Pecoraro in via San Sisto, ad Anita Bassetti (nipote di Bettino Craxi) in via Santa Marta. Da non perdere perché si respira già aria di5s Fuorisalone.

Con l'auspicio che a questo giro arrivi anche qualche star come Salma Hayek, vera prezzemolina alle sfilate e agli eventi di questi giorni, appena presentata da Pomellato. O Valeria Golino, la diva italiana più corteggiata dalle maison in questa settimana: in vista del matrimonio con Riccardo Scamarcio probabilmente si vorrà rifare il guardaroba.