Il decalogo di Natale per salvare gli animali

La Brambilla: «Non regalate cuccioli, andate nei canili». Le regole anti abbandono dell'Enpa

Elena Gaiardoni

Animali: senza di loro che presepio o albero sarebbe? L'innocenza della Natività non sarebbe tanto tenera se non ci fossero il gregge, l'asino e il bue. Il loro fiato riscalda il Bambino, almeno così ci insegnavano quando eravamo bambini. Sarà anche per questo che uno dei doni più belli per queste festività è un cucciolo. Anche sull'albero di Natale gufetti e pettorossi in legno sono tra le decorazioni più amate.

Come ogni anno gli esperti di animali fanno presenti alcune fondamentali delicatezze, perché un micetto o un cagnolino non sono un oggetto, ma il calore corporeo che coccolò Gesù. «Non fatevi prendere solo dalla suggestione, cercando esemplari costosi nei negozi. Lo spirito natalizio è migliore se si va a prendere un animale abbandonato al gattile o al canile. Ci sono tanti cuori soli che cercano una nuova famiglia, basta poco per dare a loro il conforto e la bellezza di una casa» sostiene Michela Vittoria Brambilla, presidente della Leidaa (Lega italiana difesa animali e ambiente).

Non bisogna dimenticare che alcune razze pregiate che arrivano dall'estero spesso sono il frutto di un bieco traffico, soprattutto nei paesi dell'Est. Altro dato da non sottovalutare, secondo L'Enpa (Ente nazionale protezione animali), che precisa anche: non fatevi conquistare dalla stravaganza di donare esemplari di razze esotiche, che poi, finite le feste, cominciano ad essere di ingombro. Il fenomeno dell'abbandono purtroppo è sempre vivo. Già si «buttano» con estrema facilità cani e gatti, come se fossero immondizia, figuriamoci iguane o tartarughe, che poi finiscono tra i prati e rovinano il nostro ecosistema.

L'Enpa punta il dito anche contro cenoni e pranzi a base di carne. Oltre a rovinare la salute, favoriscono sempre il macello brutale di esseri viventi, talmente sensibili, che soffrono più loro per i botti di Capodanno che noi, come si può vedere ad ogni 31 dicembre. Se avete pet in casa non tenete aperte le finestre durante i fuochi d'artificio e non portate il cane con voi sul balcone. I rumori per gli animali domestici sono scioccanti e li inducono a comportamenti dannosi. Molti di loro fuggono, se sono per la strada, e poi diventa arduo recuperarli.

Non fatevi prendere dalla tentazione di dare panettoni e cioccolata ai quattrozampe, alimentazione negativa per il loro apparato digerente.

Facendo entrare in casa un nuovo ospite, la casa acquista calore. Gli animali mettono sempre di buon umore perché la loro relazione preferita è il gioco. Ma non sono un gioco, sono come «bambini» che una volta adottati hanno bisogno di noi per tutti i loro giorni.

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