LA DIFESA«Tanto accanimento ma i numeri sono tutti a posto»

«La Corte dei Conti, che è l'organo deputato, non ha rilevato nulla sulle spese dei gruppi». A dirlo è il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, parlando dell'inchiesta sui rimborsi dei gruppi al Pirellone. Va bene le verifiche, vanno bene i controlli sulle ricevute e la caccia a quelle farlocche. Ma, tiene a precisare il governatore, i conti del Pirellone sono sempre stati promossi a pieni voti, così come le spese sostenute negli anni dai vari gruppi consiliari.
Durante una conferenza stampa, il governatore ha ribadito: «La Lombardia costa meno delle altre regioni e il Consiglio non è un luogo di sprechi. C'è un accanimento straordinario contro Regione Lombardia che ignora numeri e dati oggettivi».

Formigoni ha poi sottolineato che le regole «valgono per tutti i gruppi ma guarda caso le indagini sono solo su Pdl e Lega Nord. Hanno acquisito il materiale sui gruppi di minoranza quindi solo dopo le elezioni avremo dei rilievi su come le opposizioni spendono i loro soldi».