Francesco Friggione, bamboccione bolognese tormentato dalla mamma che continua a chidergli: «Hai mangiato? Hai mangiato?». Gabriel Mazanares, italiano della Pampa essendo di origine argentina, terra di musica e di lotta, di tango e di passione, che è al centro dei suoi monologhi. Tracataiz, trio formato da Pietro Di Giorgio, Manuele Laghi e Laura Martelli, già vincitori di alcuni premi. Sono i tre finalisti del «Manzoni Derby Cabaret» che stasera si esibiranno per ricevere l'ultimo voto della giuria e del pubblico al teatro Manzoni.
Chi riuscirà ad imbracciare l'«Oscar della risata» dell'edizione 2013/2014? Si cela in questa terna il miglior cabarettista in grado di far brillare quel divertimento che nell'arte drammaturgica, si sa, è molto più arduo da muovere nell'uomo che la tristezza. È più difficile far ridere che far piangere, si dice, e i tre finalisti lo dimostreranno stasera davanti a Mario Luzzato Fegiz, Marco Balestri di Radio 101, partner del teatro Manzoni, Davide Giacon di «Sorrisi e Canzoni Tv» e agli Oblivion, componenti della giuria di esperti. La serata sarà condotta da Maurizio Colombi e Luisa Corna; ospiti speciali sono i comici Marco Cavallaro e Angelo Pisani, con il quintetto a cappella «Alti e Bassi».
Se sul palcoscenico la gara sarà giocata fino agli ultimi colpi di battuta, in platea la tenzone non sarà di men poco conto perchè i presenti verranno coinvolti in una votazione all'ultimo respiro, condita anche dalla tensione della scommessa sul primo classificato. Dalle 19.30 alle 20.30, ora d'inizio delle spettacolo, si tiene un buffet che sarà l'overtoure della serata, una sorta di teatro nel teatro perché un allibratore passerà a prendere le «puntate» su chi si aggiudicherà l'Oscar della finale. Un premio che prevede per il vincitore la possibiltà di tenere un'intero spettacolo nella prossima stagione del teatro Manzoni. Saranno assegnati inoltre il premio della critica - Manzoni Derby Cabaret - edizione 2013 - 2014 e il premio per il cabarettista più amato sul web.
Grazie all'abbinata Dinner&Show il «Manzoni Derby Cabaret» diventa una sorte di «corte della risata», dove al buon sangue che il sorriso alimenta si unisce anche il buon cibo e il buon vino. La cena e il buffet sono firmati dal Floraio Bianchi Caffè, mentre il succo di Bacco sarà servito dall'associazione italiana Sommelier Lombardia con la cantina Tramin che presenta Alto Adige Gewurztraminer 2013 e l'azienda Ceratti con il Greco di Bianco Passito.
Tra uno sceneggiata di cabaret e l'altra, c'è l'elettrizzante musica della rock band composta dal «polipo» Alex Polifrone alla batteria, Max Zaccaro al basso, Marco Brioschi ai fiati e Alex Procacci. «Mangi, bevi, ridi e sei protagonista» è lo slogan del «Manzoni Derby Cabaret» che arriva alla sua serata conclusiva dopo una stagione che ha contato tredici appuntamenti. E' il teatro che non si consuma solo sulla rappresentazione di scena, ma vuole coinvolgere lo spettatore affinché venga superato lo stereotipato concetto di un palcoscenico lontano dalla gente, anzi molto spesso così distante da non suscitare più alcuna emozione. Quali sorprese riserveranno i tre artisti? Friggione è noto per le sue performance ironiche sull'italian gigolò dall'irresitibile sex appeal, mentre l'argentino Gabriel Manzanarez brilla per la sua satira politica sulla crisi economica e l'immigrazione.
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