Stop ai grandi eventi in piazza Duomo. Era già stato annunciato in modo soft qualche mese fa, poi ai lati della cattedrale è stato confermato e allestito anche per queste feste di Natale il mercato dei prodotti tipici e davanti è stato piazzato il palco del concertone di Capodanno. Questa volta, l'ordine dell'assessore ai Lavori pubblici Carmela Rozza è stato perentorio: da oggi piazza Duomo «chiude» per lavori. Niente più eventi o mercatini fino (se tutto va bene) ad aprile. Non si può perdere un giorno, chiudere gli interventi di interventi diventa la priorità assoluta. Da questa mattina riprendono a pieno regime i lavori di riqualificazione della pavimentazione di corso Vittorio Emanuele, di fianco alla cattedrale, e proseguiranno senza interruzione fino alla fine. Andrà rifinito anche il lavoro sulla piazza e in particolare va completata l'area del posteggio taxi. Il Comune inoltre sta chiudendo un accordo di collaborazione per velocizzare il ripristino nella parte di ciottolato che sarebbe di competenza della Fabbrica del Duomo. «Fino ad oggi spiega l'assessore Rozza abbiamo scelto di convivere con tutte le attività che solitamente si svolgono in piazza Duomo. Ora però la nostra priorità è portare a termine il più velocemente possibile i lavori iniziati lo scorso luglio, abbiamo necessità che gli spazi su cui intervenire siano lasciati liberi, quindi stop a ogni evento o iniziativa commerciale». Niente spettacoli, manifestazioni, mercatin di ogni genere. Proseguono anche i cantieri intorno alla Galleria, da via Santa Redegonda a via Ugo Foscolo dove da martedì gli operai inizieranno a posare la nuova pavimentazione.
Quelli in centro sono solo una parte dei cantieri per Expo su cui il Comune, passate le feste, deve ingranare da oggi l'acceleratore per non «sforare» il taglio del nastro. Si va da grandi opere come il completamento della linea 5 della metropolitana (nella tratta dal Monumentale allo stadio San Siro), alle riqualificazioni stradali di piazza XXIV Maggio, Missori e Oberdan a interventi più piccoli, ma sempre a sostegno della mobilità, come la realizzazione della passerella ciclopedonale e del ponte pedonale sul Naviglio Grande e di vari tratti di piste ciclabili.
A rischio caos da oggi una trentina di vie interessate da lavori di riasfaltatura o altro. La Rozza mette le mani avanti con i cittadini: «Chiediamo ai milanesi di avere ancora un po' di pazienza e di tollerare i possibili disagi causati dalla presenza dei cantieri, si tratta di disagi temporanei per lavori che sono necessari e restituiranno a tutti una città più ordinata». Tra le zone «rosse» dunque si segnalano via Beltrami, viale Forlanini, via Tobagi, piazzale Segesta e Lotto, via Domodossola, Gallarate, Vincenzo da Seregno in direzione Astesani.
Sono previste deviazioni (e quindi ripercussioni sul traffico) in via Varesina per la costruzione della pista ciclabile, in via Ludovico il Moro per la passerella pedonale che attraverserà il Naviglio Grande, in via Ripamonti nel tratto da via Quintosole allo Ieo. Chiuso corso di Porta Ticinese all'altezza dell'intersezione con piazza XXIV Maggio: residenti e autorizzati potranno accedere solo dalle vie Molino delle Armi e De Amicis.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.