«Famiglie al museo» conquista 12mila persone

I bambini che escono dal museo archeologico di corso Magenta hanno gli occhi che brillano. Qualcuno di loro indossa ancora una delle toghe bianche che la cooperativa Aster ha realizzato per loro, insieme ad alcune tavolette di terracotta su cui incidere qualche appunto, un disegno o scarabocchi. La visita al museo ha previsto un'immersione totale nella vita degli antichi romani, attraverso usanze, utensili e racconti. Il museo ha contato 851 visitatori totali, tra i quali molte famiglie, che si sono divertite anche nei quattro itinerari previsti per i più grandi. Il primo, «Milano residenza degli imperatori», ha accompagnato i visitatori nelle case dei patrizi; «Milano residenza di imperatori e vescovi», in quelle della Milano civile e religiosa del IV secolo; «Il quartiere della Milano Imperiale e la basilica di Sant'Ambrogio», li ha portati a visitare in particolare i mosaici della basilica in cui è seppellito il santo patrono; con «Dal quartiere imperiale alla via Ticiniensis», hanno esplorato il quartiere imperiale e i resti del circo. Sono dodicimila i milanesi che hanno partecipato alla Giornata delle famiglie al museo, usufruendo dell'apertura gratuita di tutti i musei civici, degli spazi che ospitano le grandi mostre e delle sale del castello sforzesco. All'iniziativa hanno partecipato, con visite guidate e interattive, oltre a quello archeologico, il museo del Novecento e il museo di Storia naturale, insieme a Palazzo Reale, che ospita la mostra su Pollock e su Matisse e Bacon; e al Gam, la Galleria d'arte moderna.
Oltre settecento i visitatori che, arancione in spalla, hanno premiato la «FaiMarathon», la visita guidata per i luoghi della Milano romana organizzata dal Fondo per l'ambiente italiano. Quattro legionari dell'antica Roma, vestiti con l'armatura d'ordinanza, hanno accolto i visitatori al Museo Archeologico in corso Magenta 15, luogo di partenza degli itinerari attraverso luoghi della città ancora in gran parte sconosciuti.

Molto apprezzata anche l'apertura dei giardini di villa Lonati, la residenza settecentesca che ospita il settore del Verde pubblico del Comune. Per tutta la giornata, i visitatori si sono scambiati semi, piante e fiori.
AndAuf