Finto pornodivo per ricattare Justine Mattera

Cristina BassiLa sua passione per il gossip - e per le belle ragazze - rischia di costargli un processo. Un 25enne della provincia di Messina ha vestito i panni virtuali di due vip, per chattare con altrettante donne note. Ma ha passato il segno e sono scattate le denunce. In un caso Anthony Repici, giovane disoccupato siciliano, si finge il pornodivo Franco Trentalance, creando falsi profili su Facebook e su Twitter e approcciando on line Justine Mattera, soubrette ed ex moglie di Paolo Limiti. Informatissimo sui pettegolezzi, Repici sa che i due si conoscono e inganna facilmente la sua vittima. Le «conversazioni telematiche», con tanto di videochat, vanno avanti dal luglio al novembre 2012. Finché il 25enne si rivela e la Mattera s'infuria. Lui minaccia «di rendere pubblici i contenuti delle conversazioni» con la showgirl, «ritenute compromettenti». E vuole costringerla a continuare lo scambio via web. Ma lei va alla polizia postale. Lo stesso trucco Repici lo utilizza nel 2011 per chattare con Irene Cao, scrittrice e autrice della trilogia erotica Io ti guardo, Io ti sento, Io ti voglio. Questa volta a nome del ciclista Filippo Pozzato, che aveva incontrato la Cao in una occasione.

Quando lei, a una festa, accusa l'atleta di aver esagerato nei messaggi via social e via mail, Pozzato capisce tutto e si rivolge alle forze dell'ordine. Il giovane ora è accusato di sostituzione di persona e di tentata violenza privata. Il pm Alessandro Gobbis ha chiuso le indagini e si appresta a chiedere il rinvio a giudizio. I vip sono tutti parti offese.