Il questore ha chiuso a tempo 100 locali nel 2017 e 51 da inizio anno per aggressioni, spaccio, risse.
Lino Stoppani, presidente Epam (associazione pubblici esercizi milanesi), c'è un'emergenza movida?
«Prima dell'aggressione davanti all'Old Fashion, che ha avuto ampio risalto anche per i nomi coinvolti, avevo incontrato il questore per interpretare le ragioni dell'aumento delle chiusure ai sensi dell'art.100, da presidente volevo capire se stava peggiorando il grado di qualità dei nostri imprenditori».
Risultato?
«C'è stato un incremento dell'attività investigativa da parte della polizia, che è positivo se aiuta ad intercettare o prevenire fatti criminosi. Poi Milano vive un nuovo Rinascimento, gode di buona reputazione e attrae investimenti, ma attira anche un corollario di cattiva economia, e nei luoghi ad alta frequentazione di giovani è più facile trovare degli inquinatori».
I gestori dei locali cosa fanno per prevenire risse o spaccio?
«Abbiamo sottoscritto da anni con il ministero dell'Interno un protocollo che impegna ad esempio a selezionare gli uomini della security all'interno di liste autorizzate dalla polizia, a investire su telecamere. Si fa già molto, il caso Old Fshion ha ingigantito l'attenzione sui locali, ci stimola a prestare ancora più attenzione».
Ecco, nel caso specifico la rissa è iniziata all'interno ma l'aggressione è avvenuta fuori dal locale. Sono stati eccessivi 30 giorni di chiusura, poi sospesi dal Tar?
«Il questore sarà in possesso di informazioni che io non ho, un mese di stop per un'impresa è una sanzione enorme, i danni si ripercuotono anche sul personale. La categoria non vuole alzare barriere ma trovare soluzioni migliori per evitare che si arrivi alle chiusure. A settembre organizzerò una giornata di confronto tra gestori e forze di polizia, vengano a spiegare come intervenire in casi dubbi, se nell'eventualità a o b è opportuno chiamare subito la questura».
Cosa
può fare di più anche la questura?«Mi piacerebbe che per prevenire spaccio e altri atti criminali mettessero delle gazzelle davanti alle discoteche che attirano maree di persone e sono anche un asset turistico».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.