Ha debuttato ieri sera, con una giunta domenicale, la nuova squadra del sindaco Giuliano Pisapia. I lavori riprendono dopo il rimpasto in due fasi avvenuto a cavallo delle elezioni regionali e politiche. E dopo la cacciata di Stefano Boeri. Sul tavolo questioni spinose: cosa tagliare e cosa salvare in vista dell'approvazione del bilancio.
La giunta serale è stata l'occasione per battezzare le new entry: Francesca Balzani al Bilancio, Carmela Rozza ai Lavori Pubblici, Filippo Del Corno alla Cultura. Ora non si perde altro tempo per trattare di poltrone e incarichi ma si passa alla fase operativa per parlare delle linee guida e impostare il bilancio. Sperando, nel frattempo, in sorprese positive dal Governo.
Per il 2013 ci saranno circa 350 milioni in meno di trasferimenti statali e il rispetto del patto di Stabilità costringerebbe ad una sforbiciata di 500 milioni agli investimenti. Numeri incompatibili con il mantenimento dei servizi che il Comune vorrebbe garantire. Fino ad ora gli assessori hanno gestito i loro uffici procedendo per dodicesimi, ma il sindaco ha già chiesto un ulteriore giro di vite nelle spese di ciascuno. Spetta ora alla Balzani gestire le sforbiciate e ridurre all'osso le spese. Per questo il neo assessore ha chiesto ai colleghi di stabilire delle priorità nei finanziamenti.
Si dovrà fare chiarezza nei conti, valutare se e quali altri fonti di entrata sono possibili, definire i punti su cui concentrarsi. Si cercherà di fare il possibile per approvare il bilancio preventivo entro giugno. E si spera nel colpo di scena. Basterebbe un allentamento sul patto di stabilità.
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