I calzolai? Girano il mondo in camion

Un laboratorio viaggiante degno della Nasa: dagli atleti ai pensionati in tanti ancora risuolano le scarpe

C'erano una volta i calzolai. E ci sono ancora. Solo che adesso girano per la città su un camion da 110 metri quadrati che ricorda tanto quelli americani che attravresano gli States, hanno laboratori che sembrano le officine della Nasa e usano colle, suole e materiali che qualche decina di anni fa solo a parlarne sembrava fantascienza. Cambiano i tempi e cambiano i lavori anche se per quanto riguarda il «Truck Vibram» che da qualche mese sta girando nei quartieri della città è sufficiente salire sulle scale di metallo che danno nel grande salone per capire che qui si mettono sì suole alle scarpe ma è un altro mondo. Basta un'idea a volte per cambiare il verso delle cose. E così l'azienda di Albizzate che da sempre produce suole di gomma per calzature, in particolare scarpe destinate all'impiego in montagna nella scalata con il progetto «Sole factor» ha pensato che, anzichè starli ad aspettare era arrivato il momento di andarli trovare i clienti. «Chi sale sul nostro camion?- racconta Corrado Giambalvo, truck manager della Vibram- Un po' tutti. Tutti quelli che per mille motivi si sono affezionati ad una calzatura e decidono che non è ancora arrivato il momento di buttarla via. Per comodità, per valore, per caratteristiche tecniche ma anche perchè con le nuove suole colorate davvero una scarpa può tornare vivere...». Milano ma non solo Milano. Il Tir della Vibram gira l'Italia e l'Europa. Dalla fiera dell'Outdoor di Friedrichshafen in Germmania a Chambery in Francia, da Chamonix dove poche settimane fa si è disputata l'Ultra trail du Mont Blanc, una delle più difficili gare di corsa in montagna. Da Trento in occasione del festival dell'arrampicata all'Idroscalo di Milano per il Mog, il Milano Outdoor game: «Questi sono appuntamenti dove il nostro truck c'è sempre- spiega Giambalvo- perchè la ricerca tecnica sulle suole delle calzature sportive fa parte del nostro Dna. E perchè chi fa sport di montagna è abituato a risuolare le proprie scarpe tecniche per un fatto di sicurezza e di grip ma anche perchè quando questo tipo di calzature prendono la forma del piede poi uno ci pensa due volte prima di buttarle via...». Che è tutto in bella vista sul camion dove lavorano in pianta stabile sette tecnici più un autista. C'è un vetro trasparente che separa la reception dal laboratorio in modo che tutto sia ben visibile. «Generalmente per risuolare una scarpa ci si può mettere mezz'ora ma anche tre ore- spiega Giambalvo- Dipende dal lavoro che dobbiamo fare. Da come sono messe le scarpe, da che tipo di suola dobbiamo applicare perchè ce ne sono davvero tante: più aderenti, con grip, più leggere, colorate...Dipende dall'uso e dai gusti. E poi il procedimento che può variare a seconda delle colle usate e del tipo di pressa che deve essere utilizzata perchè certi collanti ad acqua richiedono particolari temperatiure di lavoro. I prezzi? Beh, diciamo che si parte da 25 euro per arrivare acnche a 180 anche se in questo tour i lavori di risolatura per una campagna promozionale non li abbiamo fatti pagare a nessuno». Il 90 per cento dei clienti che salgono sul camion Vibram sono sportivi, appassionati di arrampicata o ottimi camminatori. Ma in questi mesi in cui il truck ha girato Milano sono arrivati anche pensionati, persone normali che si sono presentate anche con sandali e mocassini.

«Da giugno a ottobre abbiamno risuolato oltre mille paia di scarpe- racconta Giambalvo- Ora facciamo una piccola pausa tecnica poi a novembre il camion riprenderà a girare». Non ci si ferma mai. C'erano una volta i cazolai che lavoravano nel negozietto sotto casa. Ora girano il mondo su un truck...

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