Provvedimenti per rifinanziare servizi attivati destinati a profughi, migranti e nomadi. Sono al centro di un'iniziativa di controllo della consigliera di Forza Italia Silvia Sardone. «Fra le delibere e le determine dirigenziali approvate in questi primi giorni d'agosto - dice - spiccano le molte riguardanti fondi e pagamenti destinati all'accoglienza, all'assistenza di immigrati, rom e non meglio precisati soggetti in difficoltà abitativa». Sardone chiede massima trasparenza. «Per carità - spiega - nessun sospetto che sia stato scelto questo periodo per nascondere qualche irregolarità, ma l'impressione è che vi sia l'intenzione di farle passare sotto traccia, emettendole in un periodo in cui, ovviamente, l'opinione pubblica è meno attenta. Su tutte spicca l'assegnazione di 3.513.600 euro per l'affidamento dei servizi di accoglienza destinati ai migranti. Fondi erogati dal Governo, che i contribuenti italiani dovrebbero comunque sapere come sono utilizzati in maniera dettagliata. Poi, tra le determine dirigenziali, vi sono i saldi delle fatture: 26.234 euro al consorzio Farsi Prossimo, 13.113 al Centro Ambrosiano di Solidarietà, 62.113 a Fondazione Progetto Arca, ancora altri 84.068 destinati allo stesso soggetto cui infine viene pagata un'ulteriore fattura da 56.314 euro (per un totale di oltre 200mila euro)». «Spese che ritengo giusto siano motivate, soprattutto quando si tratta di cifre pagate anche per servizi bimestrali o trimestrali fatturati dal Progetto Arca». «Per questo - continua - ho effettuato un accesso agli atti, chiedendo mi siano fornite copie delle fatture e dei contratti per i quali sono stati erogati i servizi, per potere poi rendere noto a tutti come sono stati spesi questi soldi.
Mi auguro che nelle fatture siano precisati tutti i capi di spesa in modo di potere verificare siano stati rispettati gli accordi e non siano invece descritti solo con un generico: servizi svolti per vostro conto». «Anche questa volta - conclude - sorprende, in negativo, l'enorme quantità di fondi (statali e comunali) che periodicamente vengono usati per la gestione dell'accoglienza e per i campi».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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