Italo, apre il nuovo «Lounge club» in Centrale

Paolo Stefanato

È stato inaugurato ieri sera il nuovo Lounge Italo Club nella Stazione Centrale, che rappresenta la conclusione del piano d'insediamento di Ntv dopo i tre anni di attività a Garibaldi. I collegamenti ferroviari sono stati spostati qui nel dicembre dello scorso anno, ora viene completata l'accoglienza, che negli ultimi mesi è stata ospitata in uno spazio provvisorio.

La sala è stata allestita nel lato Est della Galleria di testa, con ingresso dal grande atrio passeggeri; non dal lato binari, oggi accessibile solo a chi è in possesso di biglietto; quindi nel Club possono entrare anche i viaggiatori (con apposita tessera) che devono acquistarlo. A disposizione anche un ascensore. Curiosamente, la sala Italo, che prende il posto di un bar, è proprio sopra al Club Frecciarossa, l'analogo servizio di accoglienza-Vip delle Fs. La sala ha una bella estetica, soprattutto grazie ai cristalli che le danno un aspetto scintillante sia verso i binari, sia verso le gigantesche volte d'acciaio (c'è da sperare che la pulizia sia frequente e accurata, visto che il popolo dei piccioni è inarrestabile). L'interno è caratterizzato da una lunga sequenza di divani rosso-Italo, con tavoli e belle lampade, e da un'area snaks. All'ingresso, un banco di ricevimento-biglietteria, e spazio anche per la toilette (cosa tutt'altro che scontata alla Centrale). L'aspetto complessivo è veramente gradevole, anche perché un affaccio come questo in stazione non c'era mai stato; la vera novità è la trasparenza, perché un ristorante posto simmetricamente sul lato Ovest, anziché da pareti di cristallo è protetto da pareti di plastica, la cui luce è opaca. L'Italo Club, che rende l'ospite parte dei volumi sovrumani e dell'ampolloso stile assiro-milanese della stazione, con qualche fantasia fa pensare a Le Train Bleu, il lussuoso ristorante della Gare de Lion, a Parigi, nato nel 1901 per ospitare i viaggiatori del Simplon Orient Express.

Nelle settimane di preapertura i passeggeri che hanno utilizzato la sala sono stati un centinaio al giorno, e cresceranno. Così come sono in crescita i passeggeri complessivi di Italo, che dai 9 milioni del 2015 sono attesi a fine 2016 al traguardo dei 10 milioni. La semestrale, che sarà resa nota nei prossimi giorni, conferma, con l'utile, che il risanamento è completato. Il fattore di riempimento è elevato (80%), e l'obbiettivo della società guidata da Andrea Faragalli è di aumentare il peso dei servizi business sul totale dei ricavi. Da Milano Centrale, il 12 giugno è stato introdotto un nuovo collegamento per Roma alle 17.35, pensato proprio per gli uomini d'affari che vogliono essere nella Capitale alle 21, in tempo per la cena.

L'attività marcia in modo ritenuto soddisfacente dalla società, che ha allo studio l'ordine di altri quattro treni Alstom, da aggiungere agli 8 in consegna dal 2017; oggi la flotta è composta da 25 Agv, il treno francese erede del Tgv.