L'Italia gioca a mezzanotte: è già polemica per il tifo MundialMaxischermi sotto la torre del Filarete

Il tifo per la Nazionale compatta gli italiani. Di solito. Se ne riparla a metà mese quando il Comune allestirà il Villaggio dei Mondiali 2014 nella nuova piazza Castello pedonale. Maxischermi e chioschi per rifocillare i tifosi. La giunta ha assegnato con bando pubblico la gestione dello spazio, domani comunicherà i dettagli, oltre alle partite dell'Italia ogni giorno ne sarà proiettata in diretta almeno un'altra per accontentare le comunità straniere. Ma i residenti che sono già sul piede di guerra dopo un mese passato tra «mercatone universale», i corsi di ginnastica e la musica ad alto volume e stand del gelato, aspettano con una certa ansia l'inizio dei Mondiali che si terranno in Brasile. Il capogruppo comunale di Forza Italia Fabrizio De Pasquale domanda alla giunta se quando ha scelto il luogo si è resa conto che «l'esordio della Nazionale contro l'Inghilterra, per dire, sarà alla mezzanotte del 15, ora italiana». Con il fuso orario «capiterà che alcune partite inizieranno alle 2. Scriveremo subito ad Arpa per segnalare che il Comune intende organizzare una manifestazione che non consentirà ai residenti di dormire». Ormai «per giustificare la follia della piazza pedonale - affonda De Pasquale - fanno delle forzature e creano questo genere di disagi, si poteva utilizzare come sempre piazza Duomo, dove non abita nessuno». E Fi ha già chiesto formalmente all'assessore alla Sicurezza Marco Granelli «a quanto ammontano già le spese per gli straordinari dei vigili su quell'area, aspettiamo risposte.

E per controllare il Villaggio dei Mondiali chiamerà rinforzi dalle altre zone?». Il centrodestra attende poi di capire come gli eventi comunali si possano conciliare col nuovo decreto ArtBonus che vieta gli ambulanti vicino ai monumenti