Malati di mente Aprono dodici mini comunità psichiatriche

Nulla a che vedere con i manicomi di un tempo. In Lombardia apriranno 12 nuove strutture psichiatriche in grado di ospitare una ventina di pazienti ciascuna. Niente camerate né ambienti angusti. Saranno articolate in stanze destinate ad una o due persone e comunque fino ad un massimo di quattro ospiti nei casi di particolari esigenze.
La decisione è stata ufficializzata da una delibera di giunta che autorizza un investimento di 1,7 milioni di euro. Il resto (32 milioni e passa) saranno garantiti dallo Stato.
L'assessore alla sanità Mario Mantovani, che ha preso parte ieri mattina alla commissione regionale dedicata agli ospedali psichiatrici, si è anche soffermato sulla situazione dell'ospedale psichiatrico giudiziario di Castiglione delle Stiviere (Mantova), spiegando che «la preoccupazione relativa al sovraffollamento della struttura è stata fatta propria anche dalla magistratura di Sorveglianza e dal Procuratore di Mantova, che ne ha informato il dipartimento della amministrazione penitenziaria, e a fronte dell'urgenza relativa alla numerosità degli ospiti della struttura di Castiglione, Regione Lombardia ha promosso una serie di azioni concrete».

Tra queste, Mantovani ha citato l'apertura di una nuova struttura di accoglienza, denominata «Struttura per l'esecuzione delle misure di sicurezza in regime di licenza esperimento e per l'esecuzione penale esterna della libertà vigilata (Sliev)», «sulla quale la Regione ha investito diversi milioni di euro per la ristrutturazione edilizia e per la messa a disposizione del personale ad essa dedicato».
«La struttura - ha sottolineato il vicepresidente lombardo - prevede un massimo di 40 posti tecnici, distribuiti in camere dotate di un proprio bagno e di area condizionata».