Cronaca locale

Manifesti, «hotel» e linee Sos Così Milano protegge Fido

La città tappezzata di manifesti dalla parte dei cani Aumentati gli alberghi che accolgono i quattro zampe

Michele Vanossi

Abbandonare un animale per andare tranquillamente in vacanza?

Purtroppo è una situazione che si ripete spesso d'estate, anche nella seconda metà di agosto. Eppure i mezzi di trasporto pubblici come aerei, treni e navi si sono adeguati alle norme e alla sensibilità comune; non rappresentano quindi un impedimento o una scusa per farci lasciare a casa i nostri pet; è sufficiente leggere le clausole poste nei regolamenti delle compagnie. Associazioni e organizzazioni animaliste come Oipa, insieme a web e media, col sostegno di tanti comuni italiani propongono svariate iniziative atte alla sensibilizzazione e alla riduzione del triste fenomeno.

Fino a fine mese, Milano sarà tappezzata con manifesti della campagna #invacanzaconme che invita i cittadini a non vedere la vacanza con il proprio animale come un problema, ma un'occasione per divertirsi e per stare insieme facendo lunghe passeggiate, bagni e giochi in compagnia. Nel caso si trovino degli animali abbandonati bisogna fare però attenzione: nella giungla della rete girano molte fake news relative a numeri di soccorso inesistenti o non validi. Quindi, la prima e più sicura iniziativa da prendere è quella di contattare forze dell'ordine, carabinieri (112), polizia di Stato (113), corpo forestale (1515) o la polizia municipale o locale del comune competente chiedendo l'intervento diretto della Asl Veterinaria.

Per gli animali selvatici o randagi in difficoltà ci si può rivolgere alle sedi regionali e provinciali dell'EnpaEnte nazionale protezioni animali (se vi trovate a Milano o dintorni, il recapito è 02/97064220-info@enpamilano.org). Un contributo per disincentivare gli abbandoni arriva anche dal settore del turismo; ogni anno in Italia aumenta il numero di strutture (hotel, bed and breakfast, campeggi, spiaggette) in grado di ospitare animali. La Lombardia, è una delle regioni più dog-friendly del Belpaese; l'offerta di «hotel a 4 zampe» è molto vasta; dopo Expo 2015 gran parte delle strutture si è aggiornata e modernizzata sia nel capoluogo sia nelle altre province (il sito www.weekenda.it suggerisce i migliori hotel di Milano e Varese in cui sono ammessi i cani e le spiagge più belle delle province a cui possono accedere).

Lo dimostrano anche famosi siti internet come www.tripfordog.com, www.zampavacanza.it, www.vacanzeanimali.it, www.dogwelcome.it: offrono ottimi spunti per scegliere le pet-locations più adatte a noi e ai nostri animali. Degna di nota Logis (www.logishotel.com); la prima catena indipendente di ristoratori e albergatori che ha stilato una classifica delle migliori strutture pet-ricettive in Italia e all'estero.

Ma quali sono le mete pet-friendly 2018 più gettonate dai pet-lovers milanesi e lombardi? Per chi decide di restare Lombardia: Pian di Spagna (Lc), Val Masino (So), Valle d'Intelvi (Co), Valle Vertova (Bg), parco delle Cave ed il Parco Nord (Mi), parco del lago del Segrino (Co), parco della Vernavola (Pv), parco Adda Nord (Bg), parco delle Orobie bergamasche (Bg), parco delle colline Moreniche a Castiglione delle Stiviere (Mn), parco Campo dei Fiori (Va), parco del lago Moro (Bs), canale Vacchelli (Cr). Per le mete al di fuori della Lombardia, in montagna sale sul podio la Valle d'Aosta; tra le città d'arte si distinguono Lucca, Pisa e Lecce. Per il mare non c'è che l'imbarazzo della scelta: Gallipoli, Polignano a Mare, Cattolica, Cesenatico, Riccione, Jesolo, San Vito Lo Capo, Alghero e Isola d'Elba.

Il suggerimento, una volta identificate le strutture, è quello di contattarle per assicurarci dei servizi, come la presenza di ambienti ed aree verdi dove farli correre e giocare.

Capiremo se saranno ammessi o meno nelle sale ristorante e se le camere sono provviste di lettino e di ciotole per acqua e cibo.

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