Famiglie e genitori preparatevi. Il 4 aprile i vostri bambini si troveranno di nuovo senza il pasto a scuola. Ieri mattina infatti solo il 50% dei punti cucina ha lavorato, preparando e distribuendo i pranzi ai bambini per l'assemblea sindacale indetta da Cgil e Rsa. I lavoratori dei punti cucina di Milano Ristorazione hanno annunciato un nuovo sciopero per il 4 aprile.
I delegati della Cisl, intanto, stanno decidendo in questi giorni le prossime azioni.
Oggetto del contendere: la gestione del personale, i contratti e gli spostamenti dei lavoratori. «Milano Ristorazione - accusa Agostino Vigna della Cisl funzione pubblica - sposta il personale senza tenere conto dei carichi di lavoro e delle limitazioni dei dipendenti». I 900 dipendenti distribuiti negli oltre quaranta punti cucina che servono appunto le scuole della città, elementari, medie e dell'infanzia, assunti a tempo indeterminato, hanno un orario di lavoro di 18 ore settimanali, ma si ritrovano a fare sempre più ore di straordinario, denunciano i sindacati.
«Quello che noi chiediamo - spiega Tatiana Cazzaniga, segretario Cgil Fp - è appunto la formalizzazione nel contratto dell'allungamento dell'orario di lavoro, riducendo così gli straordinari che tra l'altro costano molto di più all'azienda. Sono due anni che lo chiediamo, a fronte di continui rinnovi del contratto, ma senza risultati».