"Mi hanno tagliato la gola": il racconto choc della donna aggredita

La vittima aggredita da uno straniero in pieno centro a Milano aveva avvertito sua figlia. Una testimone: "Usciva tantissimo sangue"

"Mi hanno tagliato la gola": il racconto choc della donna aggredita

Emergono i primi dettagli relativi all'aggressione di poco fa in largo la Foppa. L'assalitore è un 31enne originario del Bangladesh e attualmente si trova in Questura per gli accertamenti di rito; diversamente da quanto scritto in precedenza da diverse fonti, al momento non è ancora scattato a suo carico l'arresto. Federica, la donna sorpresa all'altezza del civico 4 tra Brera e Moscova, è stata sottoposta a un intervento chirurgico.

La confessione

A descrivere precisamente la scena è stata Ola, una ragazza di 36 anni che lavora in un centro yoga: "Avevamo paura che svenisse e abbiamo pensato che, prima che ciò accadesse, dovevamo metterla in contatto coi parenti. Allora ha parlato al telefono con, credo, sua figlia e le ha detto 'mi hanno tagliato la golà"".

La russa è stata una delle prime a soccorrere la vittima: "Ero al bar 'Prestige' a prendere un cappuccino quando ho sentito delle persone che urlavano 'la sta uccidendo'. Ho preso la borsa e sono uscita. Qualcuno cercava di metterla in piedi, ma non ci riusciva. Abbiamo provato a tamponare il sangue con della carta presa al bar ma era impossibile. Usciva tantissimo sangue. Lei, ogni tanto, diceva 'mi alzo e vado in ospedale', ma non ce la faceva.

A soccorrerla con me c'erano un ragazzo olandese e un polacco. Solo io parlavo italiano e capivo quello che diceva. In Italia, forse hanno paura del sangue. Il turista olandese diceva che dovevamo stare calmi".

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