Milanese muore cadendo in un canalone a Madesimo

Marco Signorelli, un milanese di 44 anni, ha perso la vita nel pomeriggio di ieri durante un'escursione nella zona del lago di Emet, in Alta Valle Spluga, nel territorio comunale di Madesimo (Sondrio). L'escursionista, secondo una prima e sommaria ricostruzione dell'incidente, è precipitato in un dirupo mentre stava percorrendo un sentiero, a quota 2000 metri, in una zona a tratti ancora innevata. Le squadre del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Madesimo e del Soccorso Alpino della VII Delegazione di Valtellina e Valchiavenna, distaccamento di Chiavenna, sono state allertate da un amico della vittima che era con lui e ha assistito alla tragedia.
«Era un appassionato di montagna e girava spesso, quindi non era uno sprovveduto - ci ha spiegato ieri il capo stazione Soccorso Alpino di Madesimo che ha coordinato il lavoro di recupero dell'escursionista durato più di due ore, cominciato intorno alle 14 e conclusosi intorno alle 16.30-. Il tratto che stava percorrendo però era ancora pieno di neve.

È scivolato infatti lungo un tratto di sentiero innevato, a 2mila metri di quota, finendo in un canale ripido che terminava con una cengia, ossia una cornice rocciosa
Secondo i dati forniti dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (Cnas) sulle attività di soccorso compiute durante il 2013 gli interventi per incidenti sulle montagne lombarde si attestano sul migliaio l'anno. Ci sarebbe tra l'altro sì un aumento tra le persone che frequentano la montagna ma si tratta di persone più consapevoli.