Piano City Milano 2017, pronti via: domani parte la tre giorni pianistica. Ecco i numeri: 50 ore di musica, 450 concerti in oltre 250 luoghi (info: Chttp://www.pianocitymilano.it/). Coi suoi live, la sesta edizione di Piano City brilla anche di novità. Per la prima volta i pianisti arriveranno fuori porta, con recital in provincia e regione. Grazie ai tanti appuntamenti prodotti dal festival, con la direzione artistica di Ricciarda Belgiojoso e Titti Santini, tra concerti, lezioni di piano, tributi a grandi maestri, nuove esecuzioni, pianisti semoventi o stanziali, chiunque potrà esplorare una città speciale come Milano, scoprire i suoi luoghi. A inaugurare, venerdì sera alla Gam, Chilly Gonzales, pianista e produttore canadese (è entrato nel Guinness come solista per il concerto più lungo della storia (27 ore, 3 minuti e 44 secondi), con un recital di brani dall'album «Piano Solo II» e presentati in «PianoVision»: una proiezione video in tempo reale con riprese che inquadrano solo le sue mani e i tasti del piano. Sabato all'alba c'è Michael Nyman al teatro Burri, parco Sempione. Tra le altre chicche, l'integrale Philip Glass, per festeggiare i suoi 80 anni (domenica 21 alle 10 alla Fondazione Prada il pianista Nicolas Horvath esegue tutta la sua produzione pianistica). E ancora: l'integrale di Beethoven, sabato alle ore 12 alla Palazzina Liberty: oltre 11 ore con gli allievi del Conservatorio di Bergamo. Infine la «Viola Organista», progettata da Leonardo da Vinci tra il 1488 e il 1494, è il primo strumento a tastiera con corde a sfregamento.
Questo antenato del pianoforte ricostruito dal pianista Slawomir Zubrzycki in oltre quattro anni di lavoro sulla base dei disegni tecnici ritrovati nel Codice Atlantico, partecipa per la prima volta a Piano City suonando al Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo, da Vinci sabato alle ore 19.30, con lo stesso Zubrzycki che vi esegue musica barocca.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.