Milano, insetti e muffa alla mensa dell'Università statale: chiusa

La mensa dell'Università statale di Milano è stata chiusa dopo che gli ispettori sanitari dell'Ats (l'ex Asl, ndr) hanno registrato gravi irregolarità nel rispetto delle norme igieniche.

Nel prestigioso edificio di via Festa del Perdono, scrive l'edizione milanese di Repubblica, infatti gli ispettori hanno trovato muffa ai muri e formiche nel retro del bancone. Come non bastasse, anche moscerini e una blatta all'interno dei locali della mensa. Non solo. Le verifiche sanitarie hanno appurato inoltre che la pasta sarebbe stata cotta usando i fornelli e non i bollitori come prescritto dalle norme vigenti. Infine anche le trappole per gli insetti sarebbero state "lavate via" usando i getti d'acqua usati per le pulizie, rendendole così inutilizzabili.

Tante, troppe, irregolarità, che hanno fatto scattare i sigilli alle cucine. Per il momento i locali della mensa saranno accessibili soltanto a chi voglia portarsi un pasto da consumare preparato precedentemente a casa.

La mensa della "Statale" di Milano serve

quotidianamente almeno duecento pasti a studenti e professori, a costi molto contenuti anche grazie a sconti speciali assegnati in base alle fasce di reddito. Finché le irregolarità non verranno sanate, però, il servizio resta sospeso.