Cronaca locale

Milano, marocchino pesta e tenta di stuprare una donna, arrestato

La vittima ha lottato con forza, riuscendo a fuggire ed a chiedere aiuto pur sanguinante e ferita: grazie alla sua testimonianza, gli agenti sono riusciti ad incastrare l’aggressore

Milano, marocchino pesta e tenta di stuprare una donna, arrestato

È stato identificato ed individuato dagli agenti del commissariato di Legnano (Milano) il marocchino che la scorsa notte ha aggredito e tentato di stuprare una donna originaria di El Salvador.

Stando alle prime ricostruzioni, i due avrebbero trascorso un po’di tempo insieme, prima che il nordafricano prendesse l’iniziativa per ottenere lo scopo prefissatosi fin dall’inizio. Dopo aver offerto dell’alcol e della cocaina alla ragazza, con l’intenzione di stordirla e di rendere più semplice un approccio, l’uomo ha cercato un angolo appartato a Canegrate (Milano).

Convinto di avere il controllo della situazione, quando si è reso conto che la salvadoregna non aveva nessuna intenzione di assecondare i suoi istinti, ha dato subito in escandescenze. La donna, impaurita, dopo averlo allontanato con forza, è uscita dall’auto ed ha tentato una fuga disperata. Tutto inutile, dato che il marocchino non aveva alcuna intenzione di recedere dai suoi propositi. Raggiunta in breve la sua vittima, l’ha gettata a terra ed ha iniziato a strapparle i vestiti di dosso, colpendola con forza alla testa per piegarla al suo volere.

Pur sanguinante e stordita, la donna non ha comunque rinunciato a lottare ed è riuscita a liberarsi dalla presa del suo aguzzino ed a chiedere aiuto a due passanti, che hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine.

Dopo aver raccolto la testimonianza della ragazza, i poliziotti l’hanno accompagnata alla clinica Mangiagalli di Milano perché potesse ricevere le prime cure. Il quadro clinico tracciato dai medici ha confermato il racconto della vittima. Nel frattempo gli inquirenti si sono messi sulle tracce del presunto colpevole riuscendo ad identificarlo in breve, proprio grazie alla testimonianza raccolta. Il marocchino è stato sorpreso all’interno della sua abitazione, dove i poliziotti hanno trovato cocaina ed altre sostanze stupefacenti.

Rinchiuso dietro le sbarre del carcere di Busto Arsizio con l’accusa di tentata violenza sessuale e lesioni personali, l’uomo è ora in attesa di giudizio.

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