Cronaca locale

Milano, picchiano i camerieri e distruggono tavolini e sedie

Due ragazzi, probabilmente ubriachi, sono stati fermati e denunciati all’Arco della Pace

Milano, picchiano i camerieri e distruggono tavolini e sedie

Milano ancora una volta violenta. Due ragazzi hanno distrutto i tavolini e le sedie di un bar del centro, prima di aggredire i camerieri del locale. Probabilmente ubriachi, sono stati fermati dalle Forze dell’ordine e denunciati. La pazza notte vandalica è iniziata verso mezzanotte, quando tre giovani, hanno iniziato a scaraventare per aria i tavolini e le sedie di un locale, il Bar Duomo, sito proprio sotto l’Arco della Pace, in zona Sempione, a Milano. Da quanto riferito dalla Questura, i ragazzi, visibilmente ubriachi, poco prima della chiusura notturna del bar hanno dato inizio alla loro azione vandalica.

Subito due camerieri, uno di 24 e l’altro di 25 anni, si sarebbero avvicinati al trio per cercare di calmare i ragazzi, invitandoli ad allontanarsi. A quel punto però il gruppetto di vandali ha deciso di rivolgere la sua aggressività contro i due dipendenti, prendendoli a calci e pugni, con una violenza inaudita. Le vittime in seguito sono state trasportate all’ospedale Fatebenefratelli per essere medicate. Gli aggressori invece, dopo aver assalito i ventenni, sono andati via. Due di loro, un ventenne e un 24enne, sono stati scovati in un altro bar della zona da due volanti della Polizia sulle loro tracce.

Gli agenti hanno fermato i sospetti e li hanno accompagnati in Questura per essere identificati e interrogati. Una volta perquisiti sono stati trovati in possesso di alcune dosi di hashish. Subito è scattata la denuncia. Non si esclude la possibilità che la loro posizione possa aggravarsi, con l’aggiunta di una denuncia per danneggiamento e lesioni. All’appello manca ancora il terzo aggressore che è riuscito per il momento a dileguarsi. Le Forze dell’ordine sono già al lavoro per trovarlo.

Importanti saranno anche i filmati ripresi dalle telecamere di sicurezza presenti nella zona.

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