Milano Sport & Movies Nel festival del cinema anche i Giochi mai visti

Antonio Ruzzo

La Federation Internationale Cinema Television Sportifs (Ficts) con la città di Milano ha un legame particolare. Molto stretto. Da più di mezzo secolo infatti scende in campo con le scuole milanesi nella «Settimana di Sport per Tutti» e quest'anno, con la «maximarcia dell'anno olimpico 2016», ha portato nello stadio intitolato a Gianni Brera 40mila ragazzi di 198 istituti della città tra semifinali e finale. Una bella truppa. Un bel modo di proporre lo sport e i suoi valori cominciando proprio là dove deve essere insegnato, cioè nelle scuole. Ma la Ficts il suo legame con la città lo rinsalda ormai da sempre con un'altra manifestazione che ogni anno mette Milano al centro dell'attenzione del mondo sportivo: «Sport movies & tv», il film festival dello sport che ospita in città i migliori film e i migliori documentari sportivi della stagione. Quest'anno, nell'anno olimpico, Sport & Movies assume ovviamente un significato particolare. E così dal 16 al 21 Novembre la 34ma edizione della rassegna sarà anche «World Ficts Challenge» cioè finale del Campionato Mondiale della Televisione, del Cinema, della Cultura e della Comunicazione sportiva articolato in 18 Festival nei 5 Continenti all'insegna dello slogan «Ficts is Culture through sport» cioè far cultura attraverso lo sport. «Un vero e proprio evento a cui a cui aderiscono 114 Nazioni- spiega il professor Franco Ascani, Membro della Commissione Cultura e Patrimonio Olimpico del CIO e organizzatore- riconosciuto dal Comitato Internazionale Olimpico per il quale promuove i valori dello sport attraverso le immagini». Una strada che la Ficts percorre da sempre seguendo un processo educativo che quest'anno con la «Settimana dello Sport nell'Anno Olimpico» ha portato in oltre 60 scuole di Milano, proiezioni per la diffusione della cultura sportiva, del fair-play e dei valori olimpici. E «Sport Movies and tv 2016» continua questo percorso. Sei giorni di tv, cinema e cultura sportiva che sono un momento di crescita importante per un movimento che nel nostro Paese è spesso soffocato dal calcio ma anche un qualificato momento di incontro per i Network mondiali (tra cui i rappresentanti dei 1.188 canali televisivi sportivi dei 5 Continenti), per i new media, le case di produzione, produttori, registi, Comitati Olimpici e Federazioni sportive, campioni sportivi, radio, agenzie pubblicitarie e di comunicazione che illustreranno l'universo della televisione e del cinema sportivo attraverso documentari, spot, reportage, fiction e cartoon. Le sezioni espositive anche quest'anno saranno sette e ovviamente, dopo Rio, non si poteva che cominciare con quella dedicata ai Giochi olimpici. Sono poi previste sezioni per i documentari sportivi, per le trasmissioni tv e le nuove tecnologie, per sport & società, per sport & pubblicità, per i movies e per movies & tv football.

Durante il Festival, a cui parteciperanno giornalisti, operatori ed esperti del settore e campioni sportivi), saranno proiettate oltre 150 opere selezionate tra cui anteprime mondiali ed europee e immagini Olimpiche esclusive. Non solo sono in programma anche Meeting, Workshop, Mostre ed eventi con ospiti internazionali.