Sono 7,8 milioni i lombardi chiamati alle urne oggi per le elezioni Politiche e Regionali, un milione e quindicimila circa gli elettori nella sola città di Milano (478.269 uomini e 537.243 donne). Si vota dalle ore 7 alle 23 e per chi scoprisse all'ultimo di aver smarrito la tessera o di avere la carta d'identità scaduta, niente panico: dalle 7 alle 23 rimangono aperti sia l'Ufficio elettorale di via Messina 2 (solo per richiedere il duplicato della tessera) e l'Anagrafe centrale di via Larga. Fanno gli straordinari - ma solo dalle ore 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 17 - anche gli uffici anagrafici decentrati di via Padova, via Sansovino, via Oglio, viale Ungheria, via Tibaldi, via Boifava, Legioni Romane, piazza Stovani, via Paravia, piazzale Accursio, via Quarenghi, via Baldinucci, via Passerini e largo De Benedetti. Dal primo febbraio alla vigilia del voto si è registrato un forte afflusso agli sportelli (130 quelli rimasti aperti ieri), sono state rilasciate 30mila tessere. Con i milanesi distratti che si precipiteranno oggi negli uffici l'amministrazione conta di arrivare a quota diecimila e sarebbe un record assoluto. Depone bene contro l'incubo astensionismo. Sono state invece 1.143 le carte d'identità tradizionali e 18.273 quelle rilasciate dal Comune sempre a partire dal primo di febbraio.
É un battesimo del voto oggi per 3.561 neo diciottenni, vincono di poco le femmine (1.798) rispetto ai maschi (1.763). E per le Politiche hanno già votato per corrispondenza 60mila e 15 milanesi residenti all'estero. Il Comune ha allestito come sempre un servizio di trasporto gratuito per accompagnare i disabili ai seggi, si può chiamare i numeri 02.88465290 oppure 02.88445754-5750 per prendere appuntamento. Al ritorno andrà consegnato al conducente il certificato medico con il timbro e la firma del presidente di seggio. Per i portatori di handicap che si trovassero invece in difficoltà ad accedere alla sala di votazione è stato predisposto un servizio di emergenza con mezzi tipo trattorini e cingolati per il superamento delle barriere architettoniche. É disponibile per tutta la giornata (sempre dalle 7 alle 23) al numero verde 800.851.333. A Milano si vota in 1.248 seggi tradizionali a cui si aggiungono 66 sezioni speciali in case di riposo, ospedali, carceri. Sono quindi 1.314 in tutto i presidenti di seggio (66 in quelli speciali), 1.248 i segretari e 5.124 gli scrutatori impegnati ogni e domani nelle operazioni di voto e scrutinio. Alle 23 comincerà lo spoglio delle schede per il Senato, poi si passerà a quelle per il rinnovo della Camera mentre lo scrutinio delle schede per le Regionali inizierà domani a partire dalle ore 14. Un tour de force insomma. I presidenti saranno ricompensati con 224 euro e gli scrutatori con 170 euro. Ieri pomeriggio sono state allestite le sedi. Da quando sono partite le convocazioni fino a ieri hanno rinunciato all'incarico 1.649 scrutatori, praticamente uno su tre, e sono stati sostituiti dal Comune.
In «corso d'opera» è passata invece dalla Corte d'Appello a Palazzo Marino la gestione dei presidenti: fino 28 febbraio la Corte ha dovuto sostituirne 322, tra il primo marzo e ieri hanno rinunciato altri 22 ed è stato compito del Comune rimpiazzarli.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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