Libero dal servizio, ha bloccato e fatto arrestare un 19enne straniero che stava per rapinare una sua amica. Protagonista un militare dell'esercito impiegato in città nell'operazione «Strade sicure».
È successo nella serata di martedì intorno alle 20.30. Un ragazzo, un cittadino marocchino senza fissa dimora e irregolare in Italia, ha provato a prendere la borsa di una ragazza che era seduta accanto al soldato su una panchina di piazza San Fedele. Il militare era in abiti civili e non era in servizio. Prima di passare all'azione il ladro aveva osservato a lungo i due giovani. Il caporal maggiore 29enne del reggimento Savoia di Grosseto si è accorto del tentato furto e poi ha inseguito l'extracomunitario che stava scappando fino in piazza della Scala. Qui è stata allertata una pattuglia dei carabinieri che ha arrestato il 19enne.
L'operazione Strade sicure, partita nel 2008, a Milano è stata potenziata negli ultimi mesi. Dopo i fatti di piazzale Loreto e l'emergenza sicurezza nelle periferie il sindaco Giuseppe Sala ha chiesto più miliari in città. E il ministro della Difesa Roberta Pinotti ha inviato molto personale che prima era impegnato nel Giubileo straordinario. Con la chiusura della Porta santa, il 20 novembre, è arrivato un centinaio di soldati. Questi ultimi sono andati a far parte delle pattuglie miste con personale dei carabinieri e della polizia dedicate ai punti sensibili. A dicembre c'è stato l'avvicendamento, con il terzo squadrone del reggimento «Savoia Cavalleria» che si è schierato a Milano.
Nel 2015, con Expo, il
numero dei militari impiegati nelle strade era 600, altrettanti erano impegnati nel sito espositivo di Rho durante il semestre della manifestazione. Finita Expo buona parte dei militari, almeno 300, si era spostata a Roma.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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