La Mosca guida il Pd verso i seggi di Bruxelles Il centrosinistra in rosa

L'obiettivo è sfruttare il vento in poppa dell'effetto Renzi e moltiplicare i soli due eurodeputati lombardi presenti oggi a Bruxelles. Il Pd ha presentato ieri al Pirellone i suoi candidati per le Europee del 25 maggio e il segretario regionale Alessandro Alfieri ha detto «l'ambizione è portare più Lombardia in Europa» perché «ci sono anche le condizioni per raddoppiare la presenza a Bruxelles». Al suo fianco la capolista Alessia Mosca e i parlamentari uscenti Patrizia Toia e Antonio Panzeri. Poi Sergio Aureli, Luigi Morgano, Paolo Sinigaglia e Francesca Zaltieri. «Mettere cinque donne capolista - ha detto Mosca - rappresenta un pezzo di rinnovamento importante che si vuole portare in Europa». Dove, secondo la capolista del Pd, andrà fatto «un lavoro di squadra» per sfruttare meglio le opportunità che l'Europa offre ai Paesi membri e che l'Italia non ha per il momento saputo pienamente cogliere. Fra le priorità indicate dai candidati del Partito Democratico, anche il sostegno alla riuscita dell'Expo, del suo tema e della sua eredità.

Alfieri ha infine assicurato anche la presenza del premier e segretario Matteo Renzi in quella che, ha sottolineato, è una campagna per le europee, ma anche per le amministrative dei tanti Comuni lombardi chiamati al voto. Anche se al momento non è stata fissata alcuna data.