Simone Finotti
Fermi tutti, ora si gioca. Anzi, si videogioca. Anche Milano, «città che lavora» per antonomasia, ha diritto, ogni tanto, a un po' di svago «virtuale», e questo è il weekend giusto per concederselo. Fino a domani, nei padiglioni 3 e 4 di Fieramilanocity, riflettori puntati sull'edizione 2016 di Milan Games Week, l'attesa kermesse che attira grandi e piccini, videogiocatori e semplici curiosi da soli, con gli amici o in famiglia: l'obiettivo è superare i 120mila visitatori dello scorso anno. Ognuno ha un buon motivo per farci un giretto: alcuni fremono dall'impazienza di provare più di 40 anteprime e titoli appena arrivati in negozio (su tutti WWE 2K17, Dragon Ball Xenoverse 2 e Mafia III), oltre ai migliori videogiochi italiani, e incontrare di persona i loro sviluppatori. Qualche esempio? «All star fruit racing», kart game con un cast «tutto frutta»; oppure «CapRiders: Euro Soccer», un gioco di calcio arcade local-multiplayer. O per i più nostalgici «Gridd: Retroenhanced», neon-arcade-shooter stile anni '80. Altri affilano i coltelli per i tornei della MGW Arena, con montepremi da far gola, come i 10mila euro delle MGW Leagues (League of Legends, Counter Strike: Global Offensive, Overwatch). C'è anche l'evento clou della stagione europea di Street Fighter V: i Regional Finals, oggi e domani. Senza contare un torneo all'ultimo colpo di Call of Duty. Per gli amanti delle tecnologie all'avanguardia, ecco la sezione «Tech»: grazie a visori HTC Vive e Oculus Rift è possibile sperimentare in realtà virtuale giochi come Assetto Corsa, EVE Valkyrie, Raw Data, e vivere l'horror della Camera Oscura. Non manca un futuribile «dronodromo».
Nell'area «Art», opere di concept art, pixel art e game art da tutto il mondo, e una mostra su John Romero. Presente anche un corner sulle Gaming Zone delle biblioteche di Milano. Biglietti da 8 a 14 euro. www.milangamesweek.it- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.