Cronaca locale

Il Mudec colora la città con il murales di Zedz

Milano e il Mudec curano la rinascita urbana con opere di arte pubblica: l’artista olandese Zedz firma il primo murales a Corvetto

Il Mudec colora la città con il murales di Zedz

Il Mudec, il Museo delle Culture, diretto dalla storica dell’arte Marina Pugliese, ospita al suo interno il primo Ufficio Arte negli Spazi pubblici dedicato all’arte urbana. Grazie alla nuova organizzazione voluta dall’assessore Tommaso Sacchi, il Museo è diventato protagonista contribuendo alla riqualificazione di alcuni quartieri della città.

Nasce il progetto che porta annualmente il Museo delle Culture, in collaborazione con il Comune di Milano, alla realizzazione di un murales creato da un artista contemporaneo di street art. Il museo porta così fuori la sua arte per colorare alcune aree periferiche di Milano. È arte ambientale, capace di cambiare volto a interi quartieri dove impera il degrado.

Questa arte urbana è una forma d’arte che ha notevolmente influenzato le arti visive e la pubblicità guadagnandosi credibilità nel panorama creativo contemporaneo.

Già popolare in numerose città europee (Berlino, Londra, Parigi, ecc.), è un’arte che crea un impatto visivo molto forte, sviluppa messaggi di diverso tipo, offre all’artista la possibilità di avere un vasto pubblico che diversamente nelle gallerie non avrebbe.

La prima opera murale del progetto la possiamo ammirare a Corvetto, un quartiere della periferia sud di Milano, dove l’artista contemporaneo Zedz ha realizzato un murales ispirato alla pittura dell’olandese Piet Mondrian, suo conterraneo, in collaborazione con il Consolato dei Paesi Bassi a Milano, di 24ORE Cultura e il sostegno di Unipol. Proprio a Mondrian il Mudec ha dedicato la mostra “Piet Mondrian. Dalla figurazione all’astrazione” che si è conclusa con successo di pubblico e di critica, il 27 marzo scorso.

L’opera si trova esattamente in Piazza Angilberto II, Via San Dionigi 1, un’area completamente ridisegnata, in precedenza era un semplice incrocio. La piazza è stata rigenerata tramite il progetto “Piazze Aperte” e completata nel 2022. Dare una nuova identità al quartiere significa anche rinascita urbana: è stato creato un nuovo spazio pedonale, potenziato le piste ciclabili esistenti, sono stati realizzati marciapiedi più ampi, con maggiori aree verdi e spazi ricreativi e un arredo urbano completamente rinnovato.

Zedz, artista contemporaneo olandese è considerato uno tra i più importanti street artist internazionali. Fin dagli inizi si dedica alla ricerca che mette insieme writing, architettura, graphic design, animazione e wall painting, fino a giungere ad un linguaggio senza barriere artistiche. Dopo il Liceo ed essersi dedicato per diversi anni ai graffiti per strada, ha frequentato la Gerrit Rietveld Art Academy di Amsterdam, dove nel 1998 si diploma come artista/designer indipendente.

Grande sperimentatore e famoso per aver reinventato l’arte di Mondrian, in questi ultimi anni nei suoi lavori emerge una maggiore critica sociale.

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