Musei, sport, concerti Una domenica milanese all'insegna del relax

Dalle mostre nei Civici all'Estate Sforzesca Una mini-guida per trascorrere la giornata

Diana Alfieri

Quante occasioni culturali, d'arte e di divertimento nella Milano d'estate. Gite fuori porta a parte, organizzate o meno, per chi resta in città oggi le occasioni per un tempo libero speso bene non mancano di certo. Ecco un mini-programma, una piccola selezione tra i programmi della metropoli, per trascorrere una domenica «lieta».

Tanto per cominciare i musei aperti a ingresso libero, i civici, come sempre la prima domenica del mese: si va dal Museo del Novecento alla Pinacoteca di Brera alle Gallerie d'Italia, non c'è che l'imbarazzo della scelta. E ancora. Per gli amanti delle mostre, ma quelle dedicate ai motori, si segnala dalle ore 16 alle 24, all'Idroscalo, «Milano-Taranto motociclista», una passerella dedicata alle moto d'epoca. Una iniziativa per rievocare la mitica corsa Milano-Taranto con duecento concorrenti arrivati da mezza Europa. Chi è nei paraggi dalla mattinata, sicuramente non si perderà (dalle ore 8 alle 14) il raduno intitolato a Gian Antonio Romanini; prevista la partecipazione di duemila giovani promesse di questo sport. Ritornando dall'Idroscalo si può facilmente raggiungere il Mulino di Chiaravalle, dove nel pomeriggio si può visitare l'orto naturalistico; a un passo da dove si trovano l'antico monastero e l'omonima abazia. Già, proprio così: un pomeriggio ricco di spunti.

Uno dei poli estivi, ovviamente, resta il Castello: alle ore 17.30 ci sarà «Sherlock Holmes e il mastino dei Baskerville» a cura di La Ditta Gioco Fiaba, un emozionante giallo teatrale tra il serio e il giocoso ispirato ai più moderni polizieschi televisivi e proposto per i bambini dai 6 anni in su. Alle ore 21 «Carta Canta, parole e musica per una nuova cittadinanza». Manuel Ferreira, artista argentino da vent'anni in Italia, insieme a Massimo Latronico, musicista e fondatore dell'Orchestra multietnica di via Padova di Milano, portano con le parole e la musica a parlare di diritti, di cittadinanza, di cittadini di seconda generazione. Di più, parlando di musica.

Al Conservatorio «Giuseppe Verdi» c'è la rassegna «Musica Maestri!» alla IV edizione: in programma un concerto per voce e pianoforte dedicato alla lirica da camera. In scena Monica Bozzo, insegnante di canto al Verdi, accompagnata dal pianista Enrico Zucca. L'appuntamento è come sempre alle 18 in Sala Puccini. Dal Conservatorio all'Auditorium de LaVerdi: qui dalle 20.30 «Dalla Danza di fuoco ai Pini di Roma», una Festa della musica con laVerdi diretta da Maurizio Billi e Calogero Palermo al clarinetto. Il quarto appuntamento estivo all'Auditorium di largo Mahler è all'insegna della festa, con una scelta musicale che guarda al mondo latino, a cominciare dalla Danza del fuoco dello spagnolo Manuel De Falla, tratta dal celebre balletto El amor brujo («L'amore stregone»), composto per la celebre danzatrice gitana di flamenco Pastora Imperio e rielaborato poi nel 1924 dallo stesso compositore che lo trasformò nella forma sinfonica con la quale l'opera è maggiormente conosciuta al giorno d'oggi.

L'altra famosa pagina in programma è il «Carnevale romano», che nel 1843 il francese a Hector Berlioz ricavò dall'opera Benvenuto Cellini, utilizzando temi tratti dalla scena d'amore del primo atto e dal travolgente finale, ambientato nelle strade invase dal festoso carnevale nella Roma del primo Ottocento e che rappresenta uno dei più brillanti esempi dell'esuberanza inventiva e dell'originale gusto strumentale del geniale compositore. Alle 20.30 «La Gioventù musicale d'Italia» inaugura il quinto «Ethno Music Festival nel cortile di Palazzo reale».

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica