Cronaca locale

Il negozio del futuro nasce a Milano (ed è un affare)

Aperto in piazza Gae Aulenti l'Accenture Customer Innovation Center: «Qui c'è la tecnologia che ci cambierà la vita»

Il negozio del futuro nasce a Milano (ed è un affare)

«Il modello Milano funziona perché tutti hanno capito che bisogna impegnarsi a fare la propria parte per far funzionare le cose. E perché non si ha paura di affrontare nuove sfide». Il sindaco Beppe Sala lo dice orgoglioso prima di tagliare il nastro del nuovo Customer Innovation Center di Accenture, non a caso aperto in piazza Gae Aulenti, diventata il simbolo della città che cambia. Che è già cambiata, in realtà.

E che il futuro sia già arrivato, lo dimostra appunto l'apertura di un nuovo centro dove tecnologia e innovazione sono al servizio dei consumatori. «Perché non è più il momento in cui il cliente deve capire l'hitech, ma è l'hitech che deve essere al servizio del cliente», come dice Angelo D'Imporzano, Senior Managing Director di Accenture, spiegando che «l'ACIN di Milano è in grado di supportare le organizzazioni che cercano di guadagnare competitività, mettendole in connessione con il più ampio ecosistema digitale. Aiutandole a creare nuove opportunità di business». In pratica: nell'«hub» digitale di Accenture si possono trovare idee per sviluppare in maniera sempre più moderna il proprio business, con alcune aree dedicate alla casa, alla moda e all'esperienza di acquisto i negozi e supermarket alimentari, che mostrano come sia possibile integrare intelligenza artificiale e machine learning per la soddisfazione di chi compra e il successo di chi vende. Con schermi magici, tablet, elettrodomestici smart, che entrano come elemento portante nella filiera del commercio e l'esempio è quello di una boutique nel quale chi entra viene già riconosciuto dal computer e dunque ricevuto da un personal shopper che sa già su che cosa indirizzarlo. Un percorso accompagnato da video che si «adattano» al cliente consigliando i giusti abbinamenti di prodotto.

Tutta questa tecnologia viene sviluppata con la partecipazione di alcune piccole start up digitali, motori di ogni nuovo progetto di business e partner nella nuova avventura di Accenture. Che ha arredato nel centro una vera e propria galleria di piccoli store da mostrare come prototipo. E se qualcuno prevede che il problema del futuro sarà la scomparsa di molti lavori umani, ecco che il centro di Accenture va proprio nella direzione opposta: ovvero accompagnare la trasformazione digitale contando sull'opera di 12mila esperti sparsi in tutta Italia.

Nuovi professionisti di un futuro che da ieri nasce nel cuore di Milano.

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