Nelle case popolari 323 inquilini centenari

Mettiamo pure che la vita in città si è decisamente allungata. In due anni il numero dei centenari è cresciuto del 10%: nel 2012 erano 573 e l'anno scorso al Comune risultavano 633 residenti con oltre un secolo alle spalle. Ma Mm, che dal primo dicembre scorso gestisce i 29mila alloggi comunali al posto di Aler, ha scoperto dai primi incroci di dati anagrafici che ben 323 ultracentenari risultano titolari di contratti nelle case popolari. La metà di tutti gli over 100 milanesi? Un pò improbabile. Si è sempre detto che il caso di parenti o persone in subaffitto che non denunciano la morte degli anziani per tenersi l'alloggio low cost è diffuso, ma questo dato lo rende più che mai evidente. Mm sta passando al setaccio le schede su contratti e parti comuni degli stabili ereditati da Aler e non è escluso che spuntino altre sorprese. Ma emerge un altro aspetto dai primi report del nuovo gestore, e riguarda le segnalazioni occupazioni abusive: in questo primo mese di attività, precisamente dal primo dicembre al 9 gennaio, su 95 richieste di intervento ben 23 si sono rivelate false, il 20 per cento del totale. Forse la tensione molto alta tra gli inquilini porta a denunciare il rischio non appena si sentono rumori, nel mucchio ci sarà anche chi è in vena di pessimi scherzi, ma gli ispettori, che scattano entro circa mezz'ora dalla segnalazione, una volta su quattro sono usciti per niente. Altre 18 chiamate di quelle 96 invece hanno riguardato occupazioni consolidate da molto tempo, quindi da includere tra gli interventi programmati con la prefettura, mentre sulle restanti 54 situazioni il controllo della squadra anti-abusivi è andato a buon fine in 44 casi. Procede piano in compenso il calendario degli sgomberi decisi al tavolo con la prefettura: otto in un mese.

«Più dell'80% degli interventi è andato a buon fine (44 su 54) - puntualizza l'assessore alla Casa Daniela Benelli -. Un'inversione di tendenza importante rispetto al passato quando solo quattro sgomberi su dieci venivano portati a termine. Segno che il Protocollo siglato in Prefettura il 18 novembre scorso sta producendo gli effetti sperati, non in termini di quantità di interventi ma di efficacia». E va avanti assicura «l'impegno del Comune di Milano per assegnare le case agli aventi diritto. Nel 2014 sono stati consegnati 866 alloggi, più della metà (437) da parte del Comune che è proprietario di 28mila alloggi a fronte dei 43mila di Aler».

L'assessore vuole «proseguire con l'assegnazione degli alloggi nello stato di fatto, un test che ha già consentito di consegnare casa a 50 famiglie in lista evitando che gli stessi alloggi fossero subito rioccupati». Al numero verde gratuito attivato da Mm (800.013.191) in un mese sono arrivate 15.447 chiamate.