Non serve la tessera ma in una settimana richiesti 4mila duplicati

Il segretario della Lega Matteo Salvini voterà alle 11 al seggio di via Marinetti 25/a, il governatore Roberto Maroni quasi alla stessa ora nella sua Lozza, in provincia di Varese, il senatur Umberto Bossi in via Bellerio mentre il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi avendo spostato la residenza a Roma chiede un «sì» ai lombardi ma non può partecipare domani al Referendum per l'Autonomia. Non si presenterà alle urne neanche il sindaco Beppe Sala che ha fatto campagna per il sì ma per tutto il weekend è impegnato a Parigi per il summit C40 sull'ambiente con i colleghi delle grandi città del mondo. I milanesi chiamati al voto domani dalle ore 7 alle 23 sono oltre un milione, 1.012.710 per la precisione. É il primo test di voto elettronico in Italia e i presidenti di seggio dovranno consegnare a ogni elettore una «ricevuta», il certificato di avvenuta attestazione. Il seggio di riferimento, come per ogni altra consultazione, è quello indicato sulla tessera elettorale anche se questa volta non è necessario portarla con sè, basta presentare un documento d'identità valido. Sono 4.335 i duplicati delle tessere elettorali comunque richieste dai milanesi solo dal 16 al 20 ottobre. Per il referendum consultivo regionale non è previsto il voto all'estero, né per corrispondenza né presso le sedi diplomatiche italiane. I cittadini italiani residenti all'estero possono esercitare il diritto di voto in Italia, presentandosi di persona al seggio della sezione elettorale in cui sono iscritti. Per il rilascio delle carte d'identità il Salone di via Larga resterà aperto oggi dalle 8.

30 alle 20 e domani dalle 7 alle 23 mentre le sedi anagrafiche di via Padova, Sansovino, Oglio, viale Ungheria, Tibaldi, via Boifava, Legioni Romane, Paravia, piazza Stovani, piazzale Accursio, via Quarenghi, Baldinucci, largo De Benedetti e via Passerini lavoreranno sia oggi che domani e dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 17. Sono 1.158 gli scrutatori che ad oggi hanno rinunciato all'incarico.

ChiCa