Cronaca locale

Un numero della Curia per chiamare l'esorcista: 4 telefonate al giorno

Un call center sul sito della Chiesa di Milano, perché tutti coloro che sentono il bisogno di un sacerdote esorcista possano telefonare per avere le prime informazioni. La segreteria è attiva dal lunedì al venerdì dalle 14 e 30 alle 17 al numero 02 8556457. Il servizio è partito un po' in sordina due settimane fa e in questo breve lasso di tempo sono già arrivate una sessantina di telefonate, soprattutto da Milano città, dove il disagio è più alto e la paura del demonio si fa sentire con maggior forza. A chiamare sono persone di ogni età, maschi e femmine, dei più vari livelli di istruzione.
Il cardinale Angelo Scola ha appena rinnovato il collegio degli esorcisti, aumentandone il numero da quattro (più due che non operavano più) a dodici e soprattutto rafforzandone la presenza a Milano e dintorni: adesso tra i due in città, tre a Saronno, uno a Monza e due a Varese, il pronto soccorso spirituale è stato potenziato. Per diventare esorcisti serve la licenza del Vescovo, che può essere concessa solo al sacerdote distinto per pietà, scienza, prudenza e integrità di vita. Qualità non facili da trovare, ma indispensabili visto il tema a dir poco complesso.
Ma che cos'è l'esorcismo secondo la Chiesa? Come la benedizione, è un cosiddetto sacramentale a avviene quando la Chiesa domanda che una persona o un oggetto sia protetto contro l'influenza del Maligno e sottratto al suo dominio. Gesù l'ha praticato ed è da lui che la Chiesa deriva il potere e il compito di esorcizzare. La dottrina della Chiesa parla di «gravi danni di natura spirituale e indirettamente anche di natura fisica per ogni uomo e per la società» che possono arrivare dal demonio.
Al centralino risponde un addetto della Curia che fa una prima scrematura e indirizza al luogo giusto, «per evitare lunghi viaggi alle persone». Monsignor Mascheroni, responsabile del collegio degli esorcisti, spiega: «Dalle domande che arrivano l'esigenza è anche raddoppiata». Il vescovo ausiliare ricorda che «il ministero fondamentale degli esorcisti è quello dell'ascolto e della consolazione, perché arrivano persone disfatte che maledicono il prossimo». E ancora: «I fenomeni davvero diabolici, secondo la mia esperienza, sono molto rari».
In molti casi sono le difficoltà della vita quotidiana che causano problemi psicologici e l'impressione di essere sopraffatti da una forza malefica. I sacerdoti in simili situazioni aiutano, anche indirizzando a psichiatri e psicologi. Una delle emergenze sono maghi e fattucchiere. «Loro si fanno pagare, noi invece dedichiamo tempo, ascolto, benedizioni, tutto gratis» dice Mascheroni.

La prima medicina? «La Confessione».

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