Occupazioni? Dopo il Leonka vale tutto

Legalizzando il centro di via Watteau, Pisapia autorizza i blitz antagonisti. Poi finge di condannarli

Occupazioni? Dopo il Leonka vale tutto

L'impressione è che si usi la carota per gli ormai normalizzati occupanti del Leoncavallo (che sono pure andati da papa Francesco) e il bastone per i meno docili nipotini dello Zam. Che hanno tutto il diritto di chiedere ragione di questa differenza di trattamento a sindaco e prefetto. Perché il processo di normalizzazione di chi nell'assoluta illegalità ha abusivamente occupato uno spazio, violando il diritto alla proprietà privata, ora passa da una delibera della giunta Pisapia che a giorni approderà in consiglio. Una permuta immobiliare con la famiglia Cabassi che in cambio di due aree cede via Watteau 7 al Comune per consentire a quei bravi ragazzi di continuare a organizzare feste e concerti. Ovviamente esentasse e in cambio di un affitto a prezzo politico. Ma allora perché cacciare dalla scuola di via Santa Croce quelli dello Zam? In fondo altro non sono che gli eredi legittimi di chi nel 1975 aveva dato vita a quell'avventura che partita dal Casoretto oggi arriva a Palazzo Marino. E perché i ragazzi dello Zam non dovrebbero occupare, sperando in una futura legalizzazione? A spese, ovviamente, dei milanesi. Quelli strangolati dalle tasse di Pisapia.

Sono stati inaugurati i 4,5 chilometri del primo lotto della tangenziale di Varese, che rappresenta la prima porzione del progetto Pedemontana. Lunedì toccherà all'inaugurazione del primo tratto dell'autostrada Pedemontana vera e propria, fra Cassano Magnago (Varese) e Lomazzo (Como). «Questa tangenziale è un'opera attesa da oltre 50 anni - ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, alla cerimonia -. Lunedì i nauguriamo la tratta A, ad aprile la tangenziale di Como e a luglio la tratta B1, e arriveremo poi fino al completamento che è indispensabile. È un sogno che da oggi diventa realtà». «Ho detto che almeno per tutto il periodo di Expo non sarà pagato pedaggio - ha aggiunto Maroni rispondendo a una domanda -, ma stiamo negoziando col Governo perchè si vada più in là nel tempo»«Non è stato facile arrivare a questo risultato, per questo voglio ancora ringraziare tutti quelli che in questi anni hanno lavorato per realizzare quest'opera», ha ribadito Maroni che ha tenuto a ringraziare per il suo contributo, tra gli altri, l'ex assessore regionale alle Infrastrutture e oggi presidente del Consiglio Regionale, Raffaele Cattaneo.

Giannino della Frattina a pag. 3

All'inaugurazione dell'anno giudiziario Livia Pomodoro si augura che i giudici, grazie anche al ricambio generazionale, sappiano «abbandonare definitivamente alle nostre spalle tradizioni e comportamenti finalizzati alla salvaguardia delle proprie rendite di posizione».

Dopo aver riscoperto il piacere di farsi l'orto sul balcone o

sul terrazzo i milanesi scelgono la cascina fuoriporta anche per qualche ora. Ed ecco il boom delle fattorie didattiche. A misura di famiglia. Dove ce n'è per tutte le età e gusti. Buon cibo, natura e a volte spa compresa.

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