Odontoiatria in tempi di crisi

Potrebbe essere l'occasione per rivedere l'ex premier Silvio Berlusconi in pubblico. Magari al fianco del governatore Roberto Maroni a cui sono affidate le conclusioni del convegno sull'accessibilità alle cure odontoiatriche organizzato oggi a Palazzo Lombardia dalla commissione Sanità della Regione. A introdurre i lavori il suo presidente, il leghista Fabio Rizzi che è anche l'autore della prima bozza della riforma della sanità lombarda su cui è aperta la discussione. Con lui il presidente del consiglio regionale Raffaele Cattaneo e gli assessori Mario Mantovani e Maria Cristina Cantù, mentre le conclusioni sono affidate a Maroni e a Berlusconi. E del resto non è un mistero che nei punti del nuovo programma di Forza Italia proprio Berlusconi abbia voluto inserire le dentiere gratis per gli anziani in difficoltà economica e un accordo con i dentisti per offrire cure dentarie a chi non se le può permettere.

«Odontoiatria di comunità tra presente e futuro: dal bisogno reale alla risposta in tempo di crisi» è il tema del convegno che dopo l'introduzione di Rizzi procederà con una tavola rotonda coordinata dal consigliere regionale Carlo Borghetti (presidente del Comitato paritetico di controllo e valutazione delle politiche regionali) su esempi di «best practice» nei confronti della fragilità e interventi di dirigenti sanitari degli Ospedali Sacco, San Paolo e Icp di Milano. A seguire i professori Luca Levrini ed Enrico Gherloni, mentre il dg dell'Azienda ospedaliera San Paolo Enzo Brusini parlerà di «Livelli essenziali d'assistenza: un limite da superare». Poi Rizzi e la tavola rotonda con i direttori generali dell'assessorato alla Salute Walter Bergamaschi e alla Famiglia Giovanni Daverio. Alle 19 le conclusioni di Maroni e Berlusconi a commentare i dati delle società scientifiche per cui oltre il 60 per cento dei lombardi non accede alle cure odontoiatriche, nella maggior parte dei casi per problemi economici.

«L'attuale crisi socio economica - spiega Rizzi- sta aggravando la situazione e impone scelte per garantire una maggiore accessibilità alle prestazioni odontoiatriche, rendendo auspicabile anche una revisione dei Livelli essenziali di assistenza. Con questo convegno vogliamo stimolare, nell'ambito della riforma del sistema socio sanitario attualmente in discussione, un dibattito tecnico, scientifico e politico».