Oggi debutta Area B, rischio caos e code agli ingressi in città

Pattuglie dei vigili sotto i 15 varchi attivi Niente multe, daranno solo informazioni

Oggi debutta Area B, rischio caos e code agli ingressi in città

Area B, oggi il D day. La partenza questa mattina alle 7,30 quando verranno accese le prime 15 telecamere al confine con la città. La zona a traffico limitato più grande d'Europa, come ripete da giorni il Comune con orgoglio, prevede il divieto di accesso ai veicoli più inquinanti benzina Euro 0 e diesel Euro 0, 1, 2, 3 e alle moto a due tempi Euro 0, 1 dal lunedì al venerdì, dalle ore 7,30 alle 19,30, esclusi i festivi. Il sistema elettronico di controllo prevede l'accessione di 15 telecamere oggi su 187 varchi di accesso totali che saranno a regime entro la fine del 2020. Occhi elettronici accesi dunque in via Anassagora, via Pirelli, viale Sarca, via Giuditta Pasta, via Gallarate, via Tofano, via Basilea, via Zurigo, via Gonin, via Baroni, via Cassinis, via Rogoredo, via Carlo Feltrinelli, via Mecenate, via Fantoli.

Non solo occhi elettronici, però, a vigilare sull'ingresso in città, (non verranno date multe perché si hanno a disposizione il primo anno di funzionamento 50 ingressi liberi) ma soprattutto per dare spiegazioni, pattuglie della polizia locale. È prevedibile, infatti, che si formeranno code e blocchi davanti ai varchi e ai cartelli all'ingressi della città: nonostante le campagne informativa anche piuttosto diffuse in questi ultimi giorni dal comune si aspettano che la maggior parte dei city users non sia perfettamente preparata al debutto del nuovo divieto ambientale.

Le pattuglie della Polizia Locale dedicate ai controlli e alle informazioni saranno ogni giorno quattro di primo turno e quattro di secondo turno (8 al giorno), per un totale di 40 pattuglie settimanali. Ruoteranno nel corso della giornata sui 15 varchi dell'area, presidiando ogni accesso un'ora e mezza circa. Attenzione però: le pattuglie dei vigili, qualora dovessero intercettare veicoli che non possono circolare in base alle ordinanze regionali, faranno la multa. Ricordiamo che per i motocicli e ciclomotori a due tempi Euro 0 vige il divieto di circolazione permanente su tutto il territorio regionale (tutto l'anno, 24 ore su 24). Così per gli autoveicoli Euro 0 benzina e diesel e Euro 1 e 2 diesel e motocicli e ciclomotori a due tempi Euro 1 (dal lunedì al venerdì, esclusi i festivi) dalle 7,30 alle 19,30, mentre dal 1 ottobre al 31 marzo è interdetta la circolazione per i diesel Euro 3 dal lunedì al venerdì, esclusi i festivi, dalle 7,30 alle 19,30.

Dopo quello del 25 febbraio, il secondo step di Area B scatterà il 1 ottobre 2019 con lo stop ai diesel Euro 4, già vietati dal 2017 in Area C. Seguiranno gli altri divieti progressivi per classi di veicoli immatricolati persona e merci a step successivi fino al 2030, quando a Milano saranno vietati tutti i veicoli diesel. La sanzione prevista è di 80 euro.

Per chi non fosse sicuro della categoria inquinante del proprio veicolo, oltre che sul libretto può controllare sul sito areab.atm.it: inserendo semplicemente la targa del proprio mezzo può scoprire se questo rientra nella categoria dei mezzi banditi dalla ztl o meno. Non solo, registrandosi potrà avere sotto controllo anche la situazione dei propri ingressi. Ogni intestatario di veicoli vietati da Area B, per il primo anno, fino cioè al 24 febbraio 2020 avrà a disposizione 50 ingressi liberi non consecutivi, dopo un certo numero di accessi l'automobilista riceverà a casa un alert con l'illustrazione del provvedimento e il numero di accessi che gli rimangono a disposizione.

Preoccupazione anche dai residenti che abitano ai confini della città, cioè lungo la linea di Area B, il timore infatti è che i parcheggi e le strade della zone vengano presi d'assalto dai city users che potrebbero arrivare in auto fino ai confini di Milano per poi prendere i mezzi.

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