Nel 2012, a San Donato Milanese, uccise la sua ex compagna e madre di suo figlio - Antonia Bianco, 43enne italo argentina residente a Milano - in strada, piantandole un coltellino dalla lama sottilissima nel fianco nel cuore.All'inizio si pensò a un attacco cardiaco, poi le indagini ebbero una svolta improvvisa. Per quel delitto Carmine Buono, un idraulico 58enne, è stato condannato in primo e in secondo grado all'ergastolo. I tempi della giustizia italiana, però, sono interminabili e, talvolta, ingiusti per chi ha perduto un famigliare in una maniera così ingiusta, intollerabile.La Cassazione, infatti, non si è ancora pronunciata, e quindi Buono ora è stato scarcerato per decorrenza dei termini di custodia cautelare, non essendo stata ancora pronunciata la sentenza definitiva.Antonia Bianco morì il 13 febbraio del 2012.
Fu soccorsa da un'ambulanza, per quello che all'inizio era un apparente malore dopo un litigio in strada con l'uomo e spirò poco dopo all'ospedale di San Donato.Soltanto a seguito di un esame più accurato i medici notarono una piccola ferita sotto l'ascella sinistra, causata da un oggetto appuntito che aveva perforato il pericardio. La donna ha lasciato tre figli.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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